

Sinossi
Molto si parla, e si è parlato, del corpo negli ultimi decenni. Ma era rimasto sinora destinato a una circolazione esoterica questo breve trattato di Hans Bellmer, il pittore che seppe immettere nel surrealismo una carica demoniaca che traeva le sue origini dal primo Romanticismo tedesco. Fin dagli anni Trenta, quando inventò la sua perversa Bambola, Bellmer fu un teorico e uno sperimentatore estremo del corpo. La presenza anatomica del sesso, i rudimenti di una metafisica del voyeur, la capacità delle membra di trasformarsi in una serie di doppi allucinatori: sono temi e tracce di questo scritto che a sua volta si sdoppia in una serie di disegni, quasi a mostrarci la violenta scossa a tutta la nostra percezione che le teorie esposte dall'autore comportano.
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- Pagine: 95
- Data di uscita: 24-10-2001
Recensioni
"Cela voudrait-il dire que rien n'est croyable de tout ce qui a été concerté par l'individu? Car sa volonté est suspecte, parce qu'intentionelle, la géométrie et l'algèbre sont suspectes, parce que balances d'épicier, l'instinct raisonable et l'utilité sont méprisables parce que profondément inutile Leggi tutto
The coruscating Bellmer, who defies recuperation to this day, wrote with the same unforgiving clarity as he drew, painted, photographed, made dolls. You need to read this, but you'll probably feel it wasn't written for you. It probably wasn't.
“A practice in which each individual may decipher the reality of the imaginary but where again documentation is restricted to subjective proofs. The living, three-dimensional object suggests, without undergoing, its metamorphosis. This is something that is beyond the reach of photography.”
Arricchito da undici disegni originali dell'autore, e da un saggio del curatore Ottavio Fatica, questo agile tipino Adelphi introduce l'opera e le ossessioni di Hans Bellmer, l'artista che fece vergognare l'onesto e mediamente borghese padre allorquando, aiutato dal fratello che la teneva per le gam Leggi tutto
“Pensare è un’attività sessuale spostata. […] Nell’anatomia della percezione amorosa l’occhio torna bambino, gusta un frutto e se ne sente gustato, tocca l’acqua e se ne sente toccato, come capita a chi sogna, che crede di essere lui stesso trasformato; gli oggetti erotici sensibili risultano indist Leggi tutto
I remembered hearing about Bellmer through Ballard's commentary on his novel Attrocity Exhibition and, if I'm not mistaken, in something by Baudrillard as well. Ballard's novels are the most self-evident artistic accomplishments of Bellmer's 'theory' on the Unconsciousness. In other words, he shows
Petite anatomie d’une jambe qui devient un bras qui devient un phallus qui devient un vagin qui devient une main qui devient un œil qui devient un orteil qui devient une oreiller qui devient une poche de sable qui devient le marchand de sable qui devient un rêve qui devient le réel qui devient une c Leggi tutto
Citazioni
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