

Sinossi
L'intelligenza artificiale è l'invenzione definitiva dell'umanità. La sua comparsa sulla scena evoca il rischio dell'estinzione del suo creatore, poiché la sua diffusione porterà, forse, al suo superamento. Queste visioni apocalittiche pervadono ormai il discorso pubblico sulla tecnologia, in un mondo dove la stessa espressione "intelligenza artificiale" è divenuta onnipresente e ossessiva. Sono temi tutt'altro che nuovi per le loro profonde radici filosofiche e per i pionieri che, in vari ambiti, li hanno alimentati nel corso del Novecento; eppure, qualcosa di significativo è già accaduto e siamo spettatori di connessioni di cui non cogliamo pienamente il significato. Il dibattito sull'intelligenza artificiale chiama poi in causa alcuni concetti chiave, tra cui l'origine dell'intelligenza stessa, ciò che sappiamo e ignoriamo del cervello e del pensiero; l'idea di un'intelligenza "generale" applicata alle macchine; i limiti quantitativi e qualitativi del calcolo; il problema dell'allineamento della tecnologia ai nostri bisogni e ai nostri valori. Ma quali aziende alimentano questi processi? E quali sono le loro implicazioni in un mondo radicalmente diviso, dilaniato dalla guerra tecnologica tra Stati Uniti e Cina, che attraversa l'infrastruttura e gli usi dell'intelligenza artificiale, e la corsa alle risorse, economiche e materiali, necessarie al suo continuo sviluppo? Alessandro Aresu ci racconta l'intreccio di relazioni tra filosofi, scienziati e imprenditori che stanno plasmando questo mondo, come "Jensen" Huang, fondatore di NVIDIA e protagonista assoluto della rivoluzione tecnologica intorno all'AI, "Bill" Dally, informatico e mente scientifica dietro ai portentosi microchip che rendono possibile l'evoluzione dell'AI, ma anche il rapporto tra il Cynar e i pionieri di DeepMind, oltre che le storie dei manager meno conosciuti che operano in OpenAI. Ci aiuta così a comprendere il presente e i possibili scenari futuri, segnati dalla rivoluzione dell'intelligenza artificiale, le lotte tra le aziende impegnate nello sviluppo dell'AI definitiva e le ripercussioni geopolitiche negli equilibri mondiali. L'intelligenza artificiale è l'invenzione definitiva dell'umanità. Come sono nate e come funzionano le macchine "pensanti"? E quali saranno le ripercussioni sugli equilibri mondiali?
- ISBN: 8807174731
- Casa Editrice: Feltrinelli
- Pagine: 576
- Data di uscita: 22-10-2024
Recensioni
Non posso nascondere che trovandomi di fronte a un volume di 555 pagine e per di più su un argomento altamente tecnico, pensavo che affrontarne la letture mi avrebbe messo in difficoltà e avrebbe richiesto grande pazienza e fatica, ma sinceramente non è stato così. Per grande merito dell’autore, che Leggi tutto
Tanta roba l'AI! L'intelligenza artificiale è senz'altro l'argomento più attuale del momento. E non solo dal punto di vista scientifico, ma anche e soprattutto dal punto di vista economico e politico, e persino morale. Un soggetto complesso, ricchissimo di protagonisti e dall'evoluzione rapidissima e Leggi tutto
Vi spiego in qualche punto (questa volta un po' più di tre buoni motivi) perché leggere "Geopolitica dell'intelligenza artificiale" di Alessandro Aresu: 1- Perché parla di un argomento assolutamente attuale e che, nel bene e nel male, riguarda tutti 2- Perché è una ricostruzione molto accurata di stor Leggi tutto
Questo libro si posiziona nella sottile intersezione tra geopolitica, politica, tecnologia, economia, finanza e filosofia. E non è solo interessante e stimolante, ma è anche bello. Poesia in prosa.
Le seduzioni tecnologiche di un giubbotto di pelle
Non lo so, l’argomento è sicuramente interessante ed il libro è pieno di contenuti e di spunti, tuttavia ho trovato uno stile di scrittura pesante e faticoso, a volte inutilmente colto e complicato . Si ha la sensazione che l’autore voglia farci sapere quanto sia colto più che sviluppare un ragionam Leggi tutto
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