

Sinossi
La mattina del 19 dicembre 2008 la vita di Montréal-la-Cluse, un borgo al confine con la Svizzera, è sconvolta dall'efferato omicidio di Catherine Burgod. La donna, quarantenne, incinta, viene trovata uccisa con ventotto coltellate nell'ufficio postale in cui lavorava. Dalla cassaforte sono spariti poco meno di tremila euro. L'ufficio, nel cuore del paese, si affaccia su una via stretta e ha un'unica entrata: eppure nessuno ha visto né sentito niente. Nei dintorni tutti vengono ascoltati, la caccia all'assassino si fa serrata. Il primo indiziato è Gérald Thomassin, un attore, giovanissimo vincitore di un Premio César come promessa del cinema, e già interprete di una ventina di film. La sua vita tra il cinema e la strada, tra la celebrità e i quartieri popolari da cui proviene e a cui sempre ritorna, rappresenta un'incognita per gli abitanti del paese: in fondo, è rassicurante e scontato trovare in lui il colpevole ideale, facile bersaglio per i suoi trascorsi ai margini. Ben presto, l'inchiesta si rivela complessa e irta di ostacoli e, ogni volta che il caso sembra risolversi, le carte in tavola si scompigliano e il mistero si infittisce. Sono serviti sette anni a Florence Aubenas per delineare questa storia vera, per dare voce alle persone coinvolte, per tracciare il ritratto di un angolo di Francia poco noto, un tempo rurale ma improvvisamente industrializzato e divenuto un crocevia del traffico di droga, per ricreare gli ingranaggi della giustizia e restituire il mondo dei servizi sociali. "Lo sconosciuto delle poste" è la storia di un crimine impenetrabile, è il resoconto di un'inchiesta poliziesca e giudiziaria, ma soprattutto è la storia di uomini e donne turbati, feriti, vulnerabili. E della loro dignità.
- ISBN: 8807034743
- Casa Editrice: Feltrinelli
- Pagine: 240
- Data di uscita: 04-11-2021
Recensioni
Se dovessi riassumere il libro in una frase direi: storia di una scrittrice che prova a indossare i panni di Emmanuel Carrère e Georges Simenon ma che proprio non ce la può fare. Florence Aubenas è una giornalista e questa storia trae ispirazione da un fatto di cronaca nera: il 9 dicembre 2008, nell’ Leggi tutto
Il n'y a ni projet, ni démarche, ni posture dans ce livre. C'est un reportage qui se targue d'objectivité mais qui se permet d'entrer plus souvent qu'autrement dans "la tête de l'accusé", sans parler de celle de la victime. Un topo sans prise de risque, sans questionnement éthique, qui refuse de nom Leggi tutto
Dans un récit assez factuel, Florence Aubenas livre le portrait d’un homme abîmé, qui n’a jamais cru en son propre bonheur et aura tout fait pour le saboter. Un acteur fantastique impliqué malgré lui ou non dans un crime sordide. Le récit s’avère passionnant en dépit du manque de réponses à l’enquêt Leggi tutto
Une fois n’est pas coutume , je me suis lancée dans la lecture de ce remarquable livre de la journaliste Florence Aubenas, relatant un fait divers, l’assassinat d’une postière et l’implication possible dans sa mort d’un acteur atypique, Gérald Thomassin. Si vous ne connaissez pas cette histoire, ne f Leggi tutto
4,5/5 Je suis né en novembre 74 à Pantin Et j'ai toujours sucé mon pouce Accusé de meurtre et mis en examen J'entends quelqu'un qui tousse La postière, je n'y suis pour rien Elle aussi était gentille et douce Je vous aime bien Mais je vous déteste tous Mon nom ne vous dit peut-être rien Vous l'avez déjà eu su Leggi tutto
Magnificent. A book that's already been heralded to such a degree that it's hard to find anything to say that hasn't already be voiced by reviewers in the media. I, for one, held onto a few observations made by the team on 'Le Masque et la Plume': that, of its many gifts, Aubenas's ability to find hu Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!