

Sinossi
«È colpa di Parigi se le mie passeggiate sentimentali sono in disordine alfabetico. Sono troppe le suggestioni e le presenze che si aggirano per la città per mantenere fede a un dizionario canonico. Il vento del Nord, che in certe sere d'autunno diventa forte e dispettoso, mi coglie sempre di sorpresa scompigliandomi i pensieri e soprattutto le lettere. Serge Gainsbourg è finito alla S, ma il suo posto d'onore poteva tranquillamente essere alla D di Dandy, accanto a una schiera di gentiluomini che insieme a Oscar Wilde hanno tenuto alto a Parigi il vessillo di questo club ricercato.» È così che Serena Dandini presenta questo suo alfabeto amoroso in cui ci accompagna dalla A di Arrondissement alla Z di Zinc attraversando la G di Gare, la M di Muri e la V di Verne. Una passeggiata vivace e imprevedibile per la sua città preferita, dove le passioni dell'autrice ci svelano a ogni angolo suggestioni, storie, personaggi indimenticabili e posti segreti da visitare di persona alla prima occasione o semplicemente sognare adagiati sul divano di casa. La strada di Montparnasse che una pioniera della Nouvelle Vague ha trasformato in una spiaggia, i bistrot in cui Hemingway e Fitzgerald si confessavano i loro crucci più intimi, i giardini sorti per il capriccio di una regina o l'intuizione di un banchiere filosofo, le nuove vie della Street art... Come i protagonisti di "Casablanca", anche noi «avremo sempre Parigi», che pure in questi anni duri continua a stupirci con la sua formidabile bellezza e la sua capacità di rialzare la testa. Da un'autrice poliedrica, una nuova avventura letteraria all'insegna della joie de vivre che oggi più che mai è giusto tributare a questa città unica.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 429
- Data di uscita: 02-11-2017
Recensioni
Parigi mi manca da morire ogni giorno di più e leggendo questo libro della Dandini ne ho avuto ancora una volta la conferma. "Avremo sempre Parigi" non è e non vuole essere una guida su Parigi e l'intento della Dandini non è assolutamente questo. Partendo dalla A di Arrondissement, i quartieri in cui Leggi tutto
Vado a Parigi per l’ennesima volta, perché non ci si stanca mai della città più bella del mondo. In passato ho visitato tutto quello che c’è da vedere, musei monumenti chiese palazzi castelli giardini e parchi, architetture contemporanee e quartieri multietnici. Cosa vedrò questa volta?, mi domandav Leggi tutto
Finito di leggere tre giorni prima del mio aereo per Parigi. Una via di mezzo, ben riuscita a mio parere, tra una guida turistica ed un racconto di viaggi. Lo stile è informale e la scrittura scorrevole tanto che sembra di star parlando direttamente con l'autrice davanti a uno di quei banconi di zin Leggi tutto
Unico appunto che mi sento di fare a questo libro davvero davvero splendido, ricco di piccoli aneddoti e capace davvero di farti viaggiare con la mente e con il cuore in una città meravigliosa, è la mancanza di foto: più volte ho dovuto interrompere la lettura per cercare foto di dipinti o altro che Leggi tutto
Preziosi consigli culinari e culturali e un tuffo immaginario in questa città che mi ha accolta quando me avevo bisogno. Libro consigliatissimo da leggere per rivivere le emozioni parigine o prima di un viaggio nella ville Lumière
oltre Louvre-Eiffel-Notredame-Montmartre-Dorsay-Rivegauchedroite-Pigalle e soprattutto Shakespeare&Co. Parte non benissimo, con qualche capitolo non eccelso sui più triti clichés parigini: bistrot, Père Lachaise e Passages, poi si ripiglia forse perché inizia a inseguire i propri amori parigini, e se Leggi tutto
Non è un vero e proprio libro di viaggio, è semplicemente la personalissima scelta dell'autrice dei suoi luoghi preferiti di Parigi. Scritto in modo semplice ma non banale e sotteso da una vena ironica è certamente utile per rievocare certe atmosfere tipicamente parigine anche se non sempre alla por Leggi tutto
Piacevole, divertente, scorrevole e interessante. Un fluido viaggio attraverso le meraviglie di una città piena di sorprese a ogni angolo.
Citazioni
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