

Sinossi
Ai limiti del deserto, immersa in una sorta di stregata immobilità, sorge la Fortezza Bastiani, ultimo avamposto dell'Impero affacciato sulla frontiera con il grande Nord. È lì che il tenente Drogo consuma la propria esistenza nella vana attesa del nemico invasore. Che arriverà, ma troppo tardi per lui. Pubblicato nel 1940, "Il deserto dei Tartari" è "il libro della vita" di Dino Buzzati: nell'esistenza sospesa di Giovanni Drogo, infatti, i riti di un'aristocrazia militare decadente si mischiano a gerarchia, obbedienza e alla cieca osservanza di regolamenti superati e anacronistici. La sua storia è una «sintesi della sorte dell'uomo sulla Terra», il racconto «del destino dell'uomo medio» in attesa di «un'ora di gloria che continua ad allontanarsi», finché, ormai vecchio, si accorgerà «che questa sua aspirazione è andata buca». «Probabilmente» ha rivelato l'autore «tutto è nato nella redazione del "Corriere della Sera", dal 1933 al 1939 ci ho lavorato tutte le notti, ed era un lavoro pesante e monotono, e i mesi passavano, passavano gli anni e io mi chiedevo se sarebbe andata avanti sempre così, se la grande occasione sarebbe venuta o no. Molto spesso avevo l'idea che quel tran-tran dovesse andare avanti senza termine e che mi avrebbe consumato così inutilmente la vita. La trasposizione di questa idea in un mondo militare fantastico è stata per me quasi istintiva». In questa edizione il testo è accompagnato dalla riproduzione di materiali inediti che permettono di ricostruire la genesi del romanzo e il suo percorso dalla pagina al grande schermo tra cambiamenti e finali diversi.
- ISBN: 8804735104
- Casa Editrice: Mondadori
- Pagine: 300
- Data di uscita: 28-09-2021
Recensioni
The Tartar Steppe is about waiting. It is a tale of the wasted life and a parable of time lost. Youth is full of hopes and expectations… Of course with the others, with his colleagues, he had to be a man, had to laugh with them and tell swashbuckling stories about women and the soldier’s life. But to Leggi tutto
في صحراء العمر جفاف وغربة ومشاهد مترامية تتوارى فيها سيرة بشرية حزينة غامضة لا تملك لنفسها شيئا يفتح دينو بوتزاتي كراسته ينظر في أوراقه، وقلمه بين أصابعه ويده مطبقة عليه كقلب يتمسك بأمل في المسافة بين عينه والصفحة يرى مساحة رحبة ولانهائية هي في نظر غيره محض فراغ يرى دينو في تلك المساحة شيئا غريبا ع Leggi tutto
În Deșertul tătarilor , Giovanni Drogo așteaptă, în fortăreața de la graniță, un atac al seminției sălbatice de la miazănoapte, o invazie a „tătarilor”, o bătălie nemaipomenită, demnă de analele istoricilor, o bătălie care va rămîne în memoria umanității. Atacul se amînă, tătarii nu sosesc, totul est Leggi tutto
Απόλυτη μοναξιά μέσα κι έξω. Ανεπίδοτες χαρές και χλωμές αναμνήσεις καταδικασμένες στην εξαφάνιση. Μελαγχολία,απογοήτευση,θλίψη και νεκρές ελπίδες, στη χώρα της λησμονιάς. Στα σύνορα της χώρας ακοίμητοι φρουροί είναι οι δέσμιοι των ίδιων τους των ονείρων. Είναι όλοι οι φοβισμένοι στρατιώτες που αρνούν Leggi tutto
Poi nel buio, benché nessuno lo veda, sorride. Ho sempre odiato entrare nel personale quando scrivo una recensione. Qui però va fatta una doverosa premessa. Fino a qualche mese fa io ero ingarbugliato nella mia routine quotidiana e non osavo fare mezzo passo avanti per timore che, una volta spezzata, Leggi tutto
Citazioni
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