

Sinossi
«Qualcuno è bravo con i nomi sa un nome per tutte le cose». Chandra Livia Candiani invece i nomi li confonde, li centrifuga, li riassegna dandogli piú forza. Essere in una stessa poesia cammello, seme di una mela, cane, fiamma e altre cose è rinominare il mondo con un'altra logica. La forte metaforicità di questa poetessa è tutt'uno con la ricerca di fermare in linguaggio il flusso incessante di sensazioni contrastanti ed entità che la attraversano, che ci attraversano. Se nell'atto del camminare dice di essere per metà uccello e per metà albero, non è solo un'analisi precisa della natura umana che tende contemporaneamente a staccarsi da terra e ad ancorarsi ad essa. Non è una semplice iperbole. È la condivisione della natura di uccello e di albero, che stanno dentro quella umana, perché tutte stanno insieme in un'«orchestra del mondo», fatta «di gridi e canti bisbigli e strepiti». Non sempre in perfetta armonia. I versi di Chandra, le sue parole, le sue metafore, vengono da quella partitura.
- ISBN: 880624454X
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 152
- Data di uscita: 22-09-2020
Recensioni
Riparto dalla poesia, dopo settimane intere in cui non riesco a leggere e a scrivere una recensione (i tempi in cui divoravo due-tre libri al giorno mi sembrano così lontani). Riparto dalla poesia, vento leggero che smuove le fronde interiori, che scardina le porte per aprirle alla meraviglia. C’è d Leggi tutto
"sei l'unica me che ho torna a casa". il mio cuore è ancora fermo lì, nei versi di chandra, nei versi di quella poesia, che mi ha rubato il fiato e continuerà sempre a farlo. mozzafiato! 🧡
‘sei l’unica me che ho, torna a casa’ grata🤍
Non fare parole né fiori non dire mezzanotte né torna presto non aggiudicarsi malanni restare in bilico come fa la pioggia sui fili del bucato, come una nuvola deserta, contare momenti magnifici sulle dita, assaporarli come semi sconosciuti e chinarsi fino a terra chinarsi e chinarsi fino a essere polve Leggi tutto
Di Chandra Livia Candiani ho spesso nostalgia. La cerco e la riporto a me quando sono preda di un subbuglio interiore che obbedisce solo ai suoi versi. È leggera, Chandra. È rassicurante. Le sue raccolte di poesie sono carezze per l’anima.
“Lei, la morte, fa vita aperta quando si dorme. Prega al posto nostro poi si acquatta aspetta il vento giusto il trasportatore. Dicono che sono parole ma assomigliano di piú a un fiato. Una tromba. «Sveglia. Attraversa i miracoli». «Tu incendia le mie ossa libere. Non smettere di visitare».” — “Fiume monte ci Leggi tutto
Dal grande potere evocativo e ironico, espressione di un amore sconfinato verso una natura umana e animale che sa accogliere ed essere profonda. "Perchè la medusa dalle lunghe idee Mi aveva tatuato L'avambraccio sinistro Con segni di riconoscimento Per tutte le guerre Portate fino in fondo al pozzo Della Leggi tutto
"Mi fa male la realtà sale in nebbiose volute fino alla gola dove forma uno stagno nascosto nel fitto e suoni di nostalgia chiamano forte mamma in un'altra lingua geroglifico ignoto a cui nessuno può rispondere, sta scritto nei sassi sul fondo nelle erbe volteggianti, nei disegni sulla pelle dei pesci, sta s Leggi tutto
"Finché vivo porto in me la notte smisurata e in fondo agli occhi ogni visione ogni polvere d'immagine riflesso di luce incorporata." Versi incisivi, a volte straziati, a volte lievi e carezzevoli. Candiani sfrutta spesso la licenza poetica per stravolgere la lingua, portando nuove espressioni spezza Leggi tutto
Citazioni
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