

Sinossi
Marcello Macchia è nato all'ospedale di Vasto nel 1978, partorito da sua mamma. Maccio Capatonda invece è nato nel 2004 dentro un armadio, quando Marcello, intento a registrare la voce fuori campo per il trailer "La febbra", diede un nome al suo personaggio, senza pensarci troppo. Nessuno dei due poteva immaginare che, da allora, non si sarebbero più separati, e insieme avrebbero creato sketch, trailer, serie tv e film che li avrebbero consacrati tra i protagonisti della scena comica italiana. In questo libro Marcello Macchia e Maccio Capatonda si alternano per raccontare la loro storia, dai primi istanti di vita del primo a quello che sta facendo ora (proprio adesso!) il secondo. Un'autobiografia sincera e profonda in cui il lettore, dopo aver finito di leggere i lunghi preamboli che precedono l'inizio del libro, scopre le passioni segrete di Marcello e come ha fatto a diventare famoso Maccio, come sono nate le produzioni più famose e come ha fatto l'autore a sopravvivere alla tragica, lenta scomparsa dei capelli. Ma attenzione: grazie alla narrazione ironica e a tratti surreale, la storia talvolta prende derive imprevedibili venendo interrotta da aneddoti paradossali, dettagli improbabili, capitoli fuori dal tempo che si insinuano tra riflessioni serissime e rivelazioni a cuore aperto. Infine, "Libro" soddisferà alcuni grandi interrogativi che i fan di Marcello/Maccio si sono sempre posti: chi è Riccardino Fuffolo? Come è nato il tormentone di Padre Maronno? E soprattutto... che fine ha fatto Buonanima?
- ISBN: 8891828939
- Casa Editrice: Mondadori Electa
- Pagine: 222
- Data di uscita: 24-11-2020
Recensioni
Molto comodo, usato la notte prima di dormire. Il miglior letto che abbia mai libro
Un libro pessimo e deplorevole. La merda della merda. Davvero uno schifo. Poi mi sono accorto che lo stavo leggendo al contrario e ho capito tutto. Ottima lettura alla guida, dall’oculista, in chiesa durante il funerale di nonna e pure durante Sanremo mentre tutti si godono un momento di leggerezza. Leggi tutto
alla fine meno demenziale del previsto :-) scorrevole e divertente, ottimo anche come scolapasta
Una lettura veloce e leggera. Un libro per passare delle ore spensierate. Ottimo anche come dado.
Un libro micidiale con capitoli al limite del surrealismo. Parecchie volte ho espulso moltissima aria dalle narici come quando vedi un meme di qualità. Il mio aforisma preferito è il seguente: “Ti amo ogni giorno di più, domani più di oggi, oggi più di ieri, ieri più dell’altro ieri, l’altro ieri zero pro Leggi tutto
Libro. Che dire? Ottimo come fermacarte, volendo si può anche leggerlo e scoprire tanti aneddoti divertenti e non sul Maccio nazionale.
Ti voglio bene Maccio
Maccio è probabilmente il mio comico italiano preferito. Non sapevo cosa aspettarmi dal libro, se fosse solo un'autobiografia o se dovesse anche far ridere. Non ho apprezzato: - Diverse battute sembrano un po' forzate. Forse senza la parte audio/video, viene a mancare qualcosa del suo stile che non per Leggi tutto
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