Sinossi
Anita e Miriam sono le due ballerine di punta di un'importante compagnia di danza classica. Hanno lo splendore e l'energia dei vent'anni, ma hanno qualcosa in più delle loro coetanee: la leggerezza, la capacità di spiccare il volo. E qualcosa in meno: la danza fagocita le loro vite e spazza via tutto il resto. Si allenano molte ore al giorno, e il tempo che rimane è dedicato alla cura del corpo e alla ricerca di nuovi modi per rendersi impermeabili al cibo. Le uniche incursioni del mondo esterno nel loro appartamento sono le visite notturne del ragazzo di Miriam e di un suo amico strambo con la fissa per la scrittura, oltre ai messaggi degli ammiratori che Miriam ha collezionato sui social network pubblicando le sue foto. Anita considera Miriam talentuosa e carismatica, è convinta che sia una ballerina migliore di lei, ne è sedotta e al tempo stesso non può fare a meno di invidiarla, di sentirsi sottilmente in competizione con lei. L'estate è appena cominciata, insieme alle prove per "Ondine", il nuovo balletto che la direttrice della compagnia - un'ex ballerina ossessionata dalla perfezione e dalla magrezza delle sue allieve - ha deciso di mettere in scena. Gli allenamenti sono massacranti, Anita è sempre più stanca, sotto pressione, gelosa della palese predilezione dell'insegnante per Miriam. Un giorno che sembra uguale agli altri, mentre le ragazze fanno la spesa dopo una lunga sessione di prove, Miriam si accascia al suolo e perde i sensi. Questo evento è destinato a cambiare per sempre la vita di Anita, mandando in frantumi tutte le sue certezze, a cominciare dal rapporto col proprio corpo. È l'inizio, per lei, di un cammino accidentato di ricostruzione della propria identità. Nel mondo della danza le leggi che valgono là fuori si annullano, la parola perfezione ha un significato diverso, che si avvicina molto al concetto di sparizione: "Quando si balla si azzera la distanza tra la vita e la morte, ci si innalza al di sopra dell'ovvio e del normale, e per farlo occorre ridursi a meno corpo possibile".
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 212
- Data di uscita: 01-10-2019
Recensioni
Le prime due parti le ho trovate bellissime. Il malessere viene descritto talmente bene da provarlo io stessa, quasi. L'ultima parte mi è risultata incompleta, come se io mi fossi persa delle pagine per strada. Ci sono personaggi(uno in particolare) che compaiono per poco e sembrano quasi di troppo. Leggi tutto
LA SOSPENSIONE DI CHI VIVE E NON VIVE " Ci sono malesseri che diventano la parte più cara di noi, e piuttosto che combatterli ce li teniamo stretti. " Uno dei rari libri che affrontano come si deve il tema dei disturbi alimentari, tra durezza e delicatezza, in perfetta consonanza con gli alti e bassi sp Leggi tutto
Un romanzo che promette apparentemente di essere dedicato alla danza - e di fatto ha due temi più importanti: l’anoressia e il doppio. La protagonista cerca di raggiungere la perfezione fisica per danzare, ma la perfezione implica un corpo da silfide, per ottenere il quale è necessario evitare il ci Leggi tutto
“Corpi di ballo” di Francesca Marzia Esposito pag. 212 Miriam e Anita sono due ragazze ventenni che dividono lo stesso appartamento e fanno parte della stessa compagnia di danza classica. Miriam è la ballerina per eccellenza, alta, slanciata, magrissima, espressiva e perfetta in scena. Anita è l’alt Leggi tutto
"Corpi di ballo" di Francesca Marzia Esposito (Mondadori) è un libro che parla della distruzione dei corpi e della loro ricostruzione. I protagonisti di questo romanzo sono molteplici, da una parte troviamo, Anita e Miriam, le due ballerine di punta della K.H. Ballet, la scuola di danza della Holmes Leggi tutto
2.5
Citazioni
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