Sinossi
C'è una storia che ascoltiamo da un po' di tempo, e descrive la più grande superpotenza del pianeta come in balìa di un irrimediabile declino. È la narrazione di un paese che balla sull'orlo del precipizio, dove la radicalizzazione non è arrestata, le differenze fra conservatori e progressisti si sono allargate e le donne hanno perso persino il diritto a interrompere una gravidanza. Tutto vero. L'aria che si respira oltreoceano è elettrica, le tensioni razziali si sono inasprite e c'è un ex presidente che ha cercato di restare al potere dopo la sconfitta, che deve rispondere di oltre 90 gravi capi d'accusa e che nonostante questo - o proprio per questo? - è venerato da un'agguerrita minoranza della popolazione. Eppure sta succedendo anche altro. Gli Stati Uniti hanno ampliato la forza lavoro come non era mai accaduto prima, stanno riducendo le diseguaglianze, hanno innescato una rinascita industriale, hanno approvato il più grande investimento di sempre contro il cambiamento climatico. Non hanno mai avuto così tante donne con un lavoro, così tante persone con disabilità con un lavoro; il reddito mediano non è mai stato così alto, le persone afroamericane sotto la soglia di povertà mai così poche. Il tutto mentre la Cina affronta una fase di grande incertezza e rinuncia al sogno del tanto atteso sorpasso. Gli Stati Uniti d'America stanno attraversando un momento affascinante e contraddittorio, poco compreso e per certi versi unico nella loro vicenda nazionale. Com'è possibile che queste cose accadano contemporaneamente, nello stesso posto? Cos'hanno in testa gli americani, al di là delle caricature che vanno forte sui media? Attraverso un racconto frastagliato e mai lineare, come la realtà che descrive, Francesco Costa ci accompagna in un sorprendente viaggio on the road nel Nuovo Mondo, procedendo frammento dopo frammento nell'esplorazione di un paese che trova sempre il modo di mostrarci le prove generali di quello che vedremo dalle nostre parti, nel bene e nel male. Buon viaggio.
- ISBN: 8804776889
- Casa Editrice: Mondadori
- Pagine: 300
- Data di uscita: 05-03-2024
Recensioni
Edward Burtynsky - Breezewood, Pennsylvania
Piaciuto, mi é piaciuto. Peró l'ho trovato piú debole rispetto ai libri usciti precedentemente dello stesso autore. Laddove gli altri avevano una struttura a macroblocchi piú o meno omogenei, qui ogni capitolo parte da un concetto che caratterizza la cultura e la mentalità degli USA (es. ingenuity, Leggi tutto
Cinque ombrelli tematici che racchiudono storie o frammenti di storie per raccontare gli Stati Uniti di oggi. Cinque parole forti: abbondanza, ingenuità, identità, violenza, frontiera. Francesco Costa racconta l’America in Italia da tempo; lo fa nelle forme più diverse attraverso libri, articoli, po Leggi tutto
non avrei mai mandato il capitolo 3 in stampa, ma sono scelte.
Francesco Costa, per quanto pelato, si riconferma uno dei migliori giornalisti italiani specializzati in USA, sfociando forse nella sociologia. Ho dei dubbi sulla struttura frammentata del libro, organizzata per tanti micro-paragrafi. Ringrazio Gianluigi per aver tenuto in ostaggio il mio libro a due Leggi tutto
Eh, Francesco... per me è sempre oro quello che produci ma questa volta un po' meno. Sempre interessantissimo, tante cose nuove imparate e tanti spunti ma non mi pare ci sia un progetto organico dietro. Mi spiego: mi sembra più un insieme di articoli raccolti e pubblicati che una storia attorno ad u Leggi tutto
Poco da dire perché "Francesco Costa che parla di Stati Uniti" dice già tutto. Mi piace tantissimo il suo stile divulgativo, il suo approccio narrativo alla saggistica, la sua capacità di appassionare quasi come fosse un romanzo. Questo libro è un po' il sequel del primo: dopo un focus su Biden-Harr Leggi tutto
Citazioni
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