

Sinossi
Nella società delle immagini il colore informa, come nelle mappe. Seduce, come in pubblicità. Narra, come al cinema. Gerarchizza, come nelle previsioni del tempo. Organizza, come nell'infografica. Valorizza, come nei cosmetici. Distingue, come negli alimenti. Oppone, come nella segnaletica stradale. Si mostra, come nei campionari. Nasconde, come nelle tute mimetiche. Si ammira, come nelle opere d'arte. Infine, nell'esperienza di ciascuno, piace. Tutto questo accade grazie a qualche tecnologia. In primis quella dei mass media, che comunicano e amplificano le abitudini cromatiche. Il pubblico osserva, sceglie, impara; finché queste consuetudini non standardizzano la percezione e il colore comincia a parlare da solo, al punto da sembrare un fatto naturale. Perché le matite gialle vendono di più delle altre? Perché Flaubert veste di blu Emma Bovary? Perché nei dipinti di Mondrian il verde non c'è mai? E perché invece Hitchcock lo usa in abbondanza? Intrecciando storie su storie, e con l'aiuto di 400 illustrazioni, Falcinelli narra come si è formato lo sguardo moderno, attingendo all'intero universo delle immagini: non solo la pittura, ma anche la letteratura, il cinema, i fumetti e soprattutto gli oggetti quotidiani, che per la prima volta ci fa vedere in maniera nuova e inconsueta. Tutte le società hanno costruito sistemi simbolici in cui il colore aveva un ruolo centrale: pensiamo al nero del lutto, al rosso del comunismo o all'azzurro del manto della Madonna. Ciò che di straordinario è accaduto nel mondo moderno è che la tecnologia e il mercato hanno cambiato il modo in cui guardiamo le cose, abituandoci a nuove percezioni. Visto su uno smartphone, un affresco risulta luminoso come una foto digitale. Le tinte cariche e brillanti dello schermo sono ormai il parametro con cui valutiamo la purezza di ogni fenomeno cromatico. Chi ha conosciuto il colore della televisione, insomma, non può più vedere il mondo con gli occhi del passato. Magari non ne siamo consapevoli, ma abbiamo in mente il giallo dei Simpson anche di fronte a un quadro del Rinascimento. "Cromorama" ci racconta come oggi il colore sia diventato un filtro con cui pensiamo la realtà.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 470
- Data di uscita: 26-09-2017
Recensioni
La pratica del miscere utile dulci sarà pure vecchia come il cucco, ma funziona; e di solito, purché solidi nel contenuto e garbati nell’esporlo, producono miglior frutto i saggi capaci d’insegnare cose nuove con accenti lievi, privi di pedanteria e affettazione, magari anche qua e là scanzonati, ut Leggi tutto
Colore su colore Non lo leggerò come un romanzo e nemmeno come un libro che si legge, permette di acquisire nozioni più o meno importanti e poi si ripone in libreria. Per me questo è un prontuario medico-professionale, una bibbia del sapere del piccolo e grande art director/graphic designer/copywriter Leggi tutto
Molto interessante! Un libro incredibile, affronta la storia e le radici dei vari colori in un modo inedito. Scorre benissimo, pieno di immagini esplicative. Consiglio la lettura :)
Accessibile ma profondo, divulgativo ma originale: il libro di Falcinelli riesce a frequentare queste apparenti opposizioni, costruendo un percorso nel mondo del colore che risulta interessante per chiunque, arricchito da esempi sia classici che "pop" (altra apparente opposizione) e forte di una for Leggi tutto
Una meraviglia per gli occhi e per la mente, questo poderoso libro di storia (non solo dell'arte!), di sociologia, di teoria e prassi scientifiche. Una fantastico compendio di nozioni e aneddotica, strumenti per comprendere e per approfondire, curiosità e tantissimo altro. Se dovessi salvare solo un Leggi tutto
Cromorama è un bellissimo saggio/racconto sulla consapevolezza del nostro sguardo, su come la cultura e la società hanno influenzato il nostro rapporto con i colori. Il libro, infatti, ripercorre con innumerevoli esempi il modo in cui il commercio, la tecnologia, la modernità, l’economia e il market Leggi tutto
Bello e accattivante, tanto nei contenuti quanto nell'aspetto puramente grafico. Dopo la lettura di questo saggio, estremamente godibile e allo stesso tempo approfondito e ben scritto, non si può più guardare la realtà con gli stessi occhi, i colori con gli stessi occhi. Ho perso il conto delle cert Leggi tutto
Mica facile scrivere di un testo dove dentro c’è così tanto, a volte aneddotico, a volte scientifico, a volte politico, spesso sociologico, sempre interessante. Non so che dire. Bravo Falcinelli e bravo me che sono arrivato fino in fondo divertendomi.
Citazioni
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