

Sinossi
La Terra del rimorso di Ernesto De Martino, un classico del pensiero contemporaneo, verte sul tarantismo, un istituto culturale d'impronta magica, diffuso nelle comunità contadine del Salento, al cui interno la musica e la danza ricoprono un ruolo d'importanza primaria. Nel 1959 De Martino ne fece l'oggetto di un'innovativa inchiesta etnografica, guidando un'équipe formata da specialisti di discipline diverse, dalla storia delle religioni all'etnomusicologia, dalla psichiatria alla sociologia. Lungi dall'essere un mero fenomeno morboso, il tarantismo si configura, nella straordinaria indagine demartiniana, come un orizzonte mitico-rituale di deflusso di profondi conflitti operanti nell'inconscio, fatti risalire al morso della Taranta, monstrum mitico evocato dal suono di musiche del repertorio tradizionale, che i tarantati dovevano sfidare e vincere in una vorticosa gara di danza. Questa nuova edizione conferisce il massimo risalto alla ricchezza teorica di un'opera che va ben oltre l'indagine di un peculiare fenomeno di catartica musicale, mobilitando le due competenze disciplinari, storico-religiosa e antropologica, che hanno innervato il pensiero di De Martino. Marcello Massenzio individua la tematica etico-politica alla base della scelta di studiare il tarantismo, in un confronto con l'altro grande etnologo dei suoi tempi, Claude Lévi-Strauss e il suo disagio o «rimorso» di fronte alla disgregazione delle culture indigene nel mondo postcoloniale. Fabio Dei analizza l'altro dialogo cruciale nella genesi dell'opera, quello tra De Martino e Antonio Gramsci, riconducendo il progetto delle spedizioni etnografiche nel Mezzogiorno all'influenza delle annotazioni gramsciane sul folklore come cultura delle classi subalterne. Con il dossier fotografico di Franco Pinna. Introduzione di Marcello Massenzio e Fabio Dei.
- ISBN: 8806252488
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 464
- Data di uscita: 31-01-2023
Recensioni
This was recommended to me because I'm off to Puglia in October. I'd never have found it otherwise, though it is a major classic of Italian cultural anthropology. If that makes it sound like a serious read, you are on target. But it is a brilliantly intelligent step by step look at a bizarre surviva Leggi tutto
Tarantismo, connessioni antiche e dissoluzioni moderne. Il testo di De Martino, seppur scritto con un linguaggio molto forbito di stampo crociano, scorre veloce e delinea un mondo che non c'è più. Dietro un mito, come quello della taranta, che si ci illude di conoscere bene dalle narrazioni odierne, Leggi tutto
Il tarantismo era (o è, purtroppo non ho informazioni sulla situazione attuale) "un fenomeno storico-religioso nato nel Medioevo e protrattosi sino al '700 e oltre", "caratterizzato dal simbolismo della taranta che morde e avvelena, e della musica, della danza e dei colori che liberano da questo mor Leggi tutto
Questo è un libro che può esser letto anche al di fuori dell'antropologia semplicemente come racconto, proprio perché non presuppone importanti conoscenze di base. È veramente molto interessante, e giustamente è conosciuto come uno dei più famosi scritti di De Martino.
Se il Salento avesse un testo sacro come la Bibbia lo è per la religione cristiana, allora questo testo non potrebbe che essere "La Terra del rimorso". Un'analisi dettagliata del complesso fenomeno del tarantismo a partire da un'indagine sul terreno condotta da un'équipe di professionisti (storico d Leggi tutto
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