

Sinossi
Un uomo cammina lungo le rive di un grande lago tedesco. È partito all'improvviso, dopo avere provocato una serie di "incidenti emotivi", come lui stesso li definisce. È ripiombato nella vita di persone che non vedeva da tempo. Ha risposto a email rimaste lì per quindici anni, facendo domande fuori luogo. Ha provato a riannodare fili spezzati. Mauro Barbi, storico di professione, cerca di aggiustare i ricordi degli altri - le persone che ama e ha amato - proponendo la sua versione dei fatti. Cerca di costruire una "memoria condivisa" che lo riguarda. Ma che impresa è? Forse c'entra una Piccola era glaciale privata, un processo di raffreddamento che ha spopolato la sua esistenza. Dove sono Fiore, Arno, il vecchio Cardolini, Meri, la Ragazza belga di Madrid? Dov'è Anna? Dove sono tutti? Forse il lago a cui ha dedicato anni di studio può dargli le risposte che cerca. Vede, anzi immagina, l'immensa lastra di ghiaccio che lo copriva da sponda a sponda quattro secoli e mezzo prima. Il sole pallido su una catasta di uccelli morti. Un lunghissimo inverno che travolse l'Europa con i suoi venti polari, le grandinate furiose, le inondazioni. Una remota stagione estrema che faceva battere i denti, perdere la speranza, impazzire. Come se ne uscì? Come se ne esce? Le immagini del passato ci ingannano sempre. Barbi prova a rientrare nel presente, con tutta l'ansia e la fatica che richiedono i gesti semplici. Uno in particolare potrebbe cambiare tutto. In questo suo "Romanzo senza umani", dove gli umani sono a fuoco più che mai, Paolo Di Paolo interroga i disastri climatici delle nostre singole vite. Gli anni senza estate, i desideri furiosi come acquazzoni tropicali, le secche della speranza, il gelo che intorpidisce e nasconde. E poi il disgelo, che finalmente riporta alla luce. Che cosa ricordano, gli altri, di noi?
- ISBN: 8807035553
- Casa Editrice: Feltrinelli
- Pagine: 224
- Data di uscita: 19-09-2023
Recensioni
Disclaimer: prosegue la lettura random #CacciaalleStreghe, ovvero di titoli che ispirano presi dalla 82ina (sic) dei candidati alla longlist del Premio Strega, lodevole iniziativa di Krodì, senza la quale non avrei motivo, se non il ricatto, di leggere dei potenziali ombelical-italici. Ogni tanto va Leggi tutto
Bla bla bla… ombelico… bla bla bla… lago… bla bla bla… non si ricordano le cose come me, buah bueh… bla bla bla… e poi ha rimosso la foto alla festa di compleanno di merda da lui organizzata per la figlia della ex-compagna.
• Romanzo, con molti umani in verità, che parla di memoria e ricordi, di come ognuno di noi viene percepito dagli altri, di rimpianto e nostalgia, di cosa resta di sé nella memoria altrui e di quale solco il cambiamento, anche climatico, e la storia sia con la S maiuscola che la storia personale sca Leggi tutto
2.5 ✨ Non ho capito questo libro… Cosa voleva comunicarci Paolo di Paolo?
Ho trovato in questo libro alcune contraddizioni singolari (certamente volute dall’autore). Intanto, il romanzo è tutt’altro che senza umani: anzi, di umani ce ne sono un bel po’, per la maggior parte riesumati da relazioni conclusesi da tempo (ammesso che si potessero considerare relazioni) e da con Leggi tutto
Che ricordo lasciamo nelle persone che incontriamo nel percorso della nostra vita? Forse ce lo siamo chiesti tutti, almeno una volta nella vita... o forse no, ma sicuramente durante - e dopo - la lettura di questo romanzo la domanda sorgerà spontanea in chi legge. Il libro affronta questo tema attra Leggi tutto
Probabilmente non ho capito questo romanzo in cui si accavallano e intersecano una vita qualsiasi con una crisi climatica del XVI secolo … ho faticato per arrivare alla fine
Non mi piace parlar male di un libro o dello scrittore che magari ci campa, ma, letto per la serata di febbraio di volTOpagina, siamo stati tutti d'accordo che non ci abbia lasciato assolutamente nulla. Cos'ha che non va questo libro?.....Niente! Cos'ha che va questo libro? .....Niente... Utilizzato il Leggi tutto