

Sinossi
In queste pagine il non credente Corrado Augias e il credente Vito Mancuso si sfidano in una sorta di disputa d'altri tempi. Si parla di Dio, ma anche della vita; più precisamente la vita di ogni giorno, con gli interrogativi etici ed esistenziali ai quali tutti siamo chiamati a rispondere. Si parla delle forme di potere connesse all'attività spirituale, che dovrebbe invece esserne scevra. Dell'amore, cioè di quanto nel cristianesimo sia rimasto di un amore inteso come relazione armoniosa nella sua assolutezza, succo del messaggio di Gesù. E della morte: gli esseri umani hanno il diritto di sentirsi padroni della propria morte e decidere, se afflitti da un intollerabile dolore senza rimedio, di porre fine ai propri giorni? Un dialogo in cui, partendo dal problema di tutti i problemi, Dio, la sua esistenza, la sua importanza per la vita, si affrontano i temi più disparati: l'evoluzione, il rapporto fede-scienza, l'eutanasia, l'accanimento terapeutico, lo scandalo del male, l'illuminismo, il Gesù storico, la Madonna e i suoi dogmi, la Trinità, le ingerenze politiche della Chiesa. Norberto Bobbio, diceva che "la vera differenza non è tra chi crede e chi non crede, ma tra chi pensa e chi non pensa". Questo libro si rivolge a tutti coloro che vogliono pensare. Pensare, o forse meglio ripensare al senso complessivo del trovarsi al mondo: se cioè esista un senso (un Dio), oppure no, solo una variopinta e mutevole sfilata di sensi, ognuno diverso dall'altro.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 263
- Data di uscita: 24-08-2010
Recensioni
Nonostante mi sia messo d'impegno… non sono proprio riuscito a finire di leggere il libro!!! Noioso in modo incredibile: è solo un "botta e risposta" tra i due autori (quindi, tra l'ateo Corrado Augias ed il cattolico Vito Mancuso)… e, cosa davvero incredibile, non c'è nessuna "Disputa" su Dio (che Leggi tutto
Bellissimo libro. Due punti di vista su un unico tema, Dio. L'ateismo di Augias molto interessante e illustrato in modo rispettoso e saggistico, il filosofo Mancuso parla di un dio che non segue i dogmi della chiesa, ma un dio dello spirito filosofico. Personalmente preferisco la dialettica e l'ideo Leggi tutto
Ritengo che il titolo scelto da Mancuso per questo libro sia un po' infelice: probabilmente Augias avrebbe scelto meglio. Cionondimeno, credo che questa "Disputa sul Cristianesimo" (magari sottotitolata "Confronti su un nuovo Cattolicesimo") sia molto bella. Augias, ateo saggio e ottimo ragionatore, Leggi tutto
Vince Mancuso 2 a 0. Sono un grande ammiratore sia di Corrado Augias sia di Vito Mancuso. Ho letto la gran parte dei loro libri e li seguo regolarmente sulla stampa, in tv e nelle conferenze. Ho perciò letto con piacere anche questo libro-confronto, che mi ha interessato nei suoi temi e nelle sue conc Leggi tutto
Un confronto davvero ma davvero interessante sulle questioni che per l'uomo non avranno mai risposta: Dio, la Morte, la Vita, il Senso dell'Esistere, l'Anima e molto molto altro... Un testo affascinante che propone due visioni assolutamente all'opposto ma conciliabili in una prospettiva che metta al Leggi tutto
Che bello leggere il civile dialogo tra due persone competenti, informate e convinte di quello che dicono. Certo è che Augias in questo caso s'è scelto un avversario alla sua (non piccola) altezza. Se si fosse trovato a dibattere con uno di quegli squallidi personaggi che infestano le massime gerarc Leggi tutto
"Il problema dell’assoluto non sarà mai risolvibile intellettualmente perché non riguarda solo l’intelletto, che è una parte, per quanto nobilissima, della vita." (Vito Mancuso, p. 252)
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