Quattordici volte ottomila
-
Tradotto da: Silvia Bogliolo
Tutti i formati dell'opera
Acquistalo
In Libreria
Sinossi
«Ho raccontato più volte che la sfida dei quattordici ottomila è nata con una storia d’amore e lo strano è che le mie parole sono sempre state interpretate in senso figurato, quando invece erano reali. Ma forse non è poi così strano, visto che quanto mi accingo a dire adesso non l’ho quasi mai rivelato…»
Un libro confessione, questo di Edurne Pasaban, una fra i maggiori interpreti dell’himalaysmo contemporaneo, che racconta di un’adolescenza trascorsa più fra i boschi e le montagne che in discoteca e che prosegue con l’ineluttabilità di una passione invincibile: quella per l’alpinismo. Una passione che non le ha impedito di laurearsi in ingegneria e di lavorare per anni nell’azienda di famiglia prima di fare dell’alpinismo la sua professione, una scelta quasi obbligata per chi matura la determinazione di salire tutti i quattordici ottomila. Perché Edurne Pasaban ha deciso da subito di non entrare nel mondo della roccia e del free climbing, ma di puntare all’alpinismo affascinante e avventuroso degli ottomila. La sfida più ardua, soprattutto per una donna che si muove in un ambiente tradizionalmente maschile e ancora machista, ma in cui Edurne Pasaban ha saputo imporsi con autorevolezza tecnica, spirito di sacrificio e con la propria femminilità.
- ISBN: 8867007688
- Casa Editrice: Corbaccio
- Pagine: 288
- Data di uscita: 25-06-2020
Recensioni
En „Catorce veces ocho mil“(2011) Edurne Pasaban describe no solamente las expediciones que la llevaron a conquistar los 14 picos más altos del planeta sino que también relata sus comienzos como alpinista y pasa, además, revista a varios aspectos de su vida personal. El primer encuentro de Edurne co Leggi tutto
Edurne Pasaban, prima donna ad aver compiuto l’Himalayan Crown, condivide col lettore il suo amore per la montagna spiegando che è partito per l’amore per un uomo che andava in montagna da Dio: Silvio Mondinelli, detto Gnaro, guida alpina italiana, uno dei pochissimi ad aver scalato tutti i 14 ottom Leggi tutto
Soy seguidora y admiradora de Edurne y me inspiró mucho conocer un lado más íntimo de ella, detrás de las ascensiones. Rescato mucho su vulnerabilidad, humildad, tesón, confianza, el hecho de renacer habiendo tocado fondo. Como montañista, me gustó leer muchas de sus vivencias y cómo nos podemos sen Leggi tutto
Todos sabemos que algunos libros escritos por personas mediáticas tienen otro autor, uno "en las sombras". Me alegra mucho decir que no es el caso. Creo que nadie habría podido escribir una crónica o un diario tan personal como este. Se nota que está escrito desde el corazón, con sus expresiones de Leggi tutto
Cosa devo votare? Lei, Edurne? 5 stelle piene. Il libro? boh! Colpa della traduzione? Possibile perché, per esempio, un signore non è di "età media" ma di mezza età, cribbio. Cmq l'ho trovato nell'insieme un po' ingessato e a tratti un po' pedante. D'altronde lei, Edurne, mica fa la scrittrice per pr Leggi tutto
Ho letto diversi libri sull'alpinismo, un pò come tutti. Racconta la sua storia personale incastrata con la sua scalata professionale verso la conquista delle 14 vette più alte del mondo. Colpisce in particolar modo di come una donna che riesce a compiere certe imprese abbia una bassa autostima di se Leggi tutto
Espectacular
Tilting at Mountains: Love, Tragedy, and Triumph on the World's Highest Peaks is the autobiographical account of Edurne Pasabán 's attempts, and eventual success, at climbing to the summit of the world's 14 peaks over 8,000 meters. I received this book through Goodreads' First reads program. The narra Leggi tutto
Not a perfect book (there are a few things I'll chalk up to slight translation errors), but I really enjoyed this honest and inspirational look at Edurne Pasabán's journey to becoming a mountaineer, as well as to successfully summiting all fourteen of the world's 8000+ meter peaks (or 26,247+ foot p Leggi tutto
