Sinossi
«Giorni lieti s'avvicinavano per la famiglia Portolu, di Nuoro. Agli ultimi di aprile doveva ritornare il figlio Elias, che scontava una condanna in un penitenziario del continente; poi doveva sposarsi Pietro, il maggiore dei tre giovani Portolu. Si preparava una specie di festa: la casa era intonacata di fresco, il vino ed il pane pronti; pareva che Elias dovesse ritornare dagli studi, ed era con un certo orgoglio che i parenti, finita la sua disgrazia, lo aspettavano. Finalmente arrivò il giorno tanto atteso, specialmente da Zia Annedda, la madre, una donnina placida, bianca, un po' sorda, che amava Elias sopra tutti i suoi figliuoli.»
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- Pagine: 240
- Data di uscita: 26-06-2007
Recensioni
Elias Portolu è uno dei romanzi più famosi e conosciuti di Grazia Deledda. Comparve per la prima volta a puntate sulla rivista fiorentina “Nuova antologia” nel 1900 e fu pubblicato in volume unico nel 1903, grazie ad una casa editrice torinese. Il romanzo, come altri scritti dalla Deledda si svolge n Leggi tutto
This is my third book by Grazia Deledda. I like Deledda for few reasons. They are: The Linear Narration, Relatively a Simple Italian, Her Narration of the Landscape that coincides with the emotions of the characters, the Rustic Wisdom and Practice of simple Sardegnian people, and Themes of Sin and Fa Leggi tutto
Ho trovato questo libro per caso a un mercatino, la storia mi sembrava interessante. Non ho mai letto prima un libro di Deledda, e tantomeno di un’autrice/autore sardə. È un ritratto straziante della storia del protagonista, Elias, e del suo amore/dolore. Ma forse la parte più bella sono le descrizi Leggi tutto
Una lettura emotivamente impegnativa. Nonostante i miei sforzi per tenere le distanze e rimanere emotivamente distaccata dalla storia, non potevo cancellare una irrefrenabile irritazione che si intensificava con ogni scelta del protagonista di rinunciare all'amore, alla felicità, alla vita; condanna Leggi tutto
Un dramma in divenire in un crescendo di tensione - alla Dostoevskij nei Demoni - a stento temperato dalle bellissime descrizioni naturalistiche intramezzate, mai fini a sé stesse o eccessive. Mi aspettavo un finale diverso...Scrittura essenziale, fine delineazione e introspezione psicologica. Mi ha Leggi tutto
L’innesto narrativo della Natura diventa espressione religiosa, mista di sapere popolare, di folklore e superstizioni. In Elias Portolu, con una prosa meno mistica e contemplativa, Grazia Deledda raschia le passioni umane e terrene, dimostrandone il motore spingente dell’egoismo e dell’egocentrismo Leggi tutto
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