

Sinossi
Stupor mundi fu detto dai contemporanei Federico II di Svevia, l’unico degli imperatori germanici del medioevo, insieme con il Barbarossa, che subito ci rimandi a immagini evidentissime: la disfatta inflittagli nel 1248 dai popolani di Parma, gli splendori della corte di Sicilia, i castelli di Puglia, gli arcieri musulmani, le donne dell’harem, le cacce col falcone illustrate nel suo trattato. Immagini romantiche, però. E confluenti verso un’interpretazione convenzionale, tesa a chiudere con la sua figura un conflitto secolare tra Impero e Chiesa, e inaugurare invece il decollo della civiltà borghese mercantile culminante nel Rinascimento. In questo libro, invece, l’imperatore si muove all’interno di un complicato gioco d’azioni e di reazioni. Di lui viene rivelata, duplice e sconcertante, l’anima insieme feudale e illuminata: il senso feroce del potere, e lo scetticismo che a esso poneva di continuo un limite invalicabile.
In questa biografia uscita per la prima volta nel 1927 e ormai divenuta un classico, Ernst Kantorowicz riesce a mantenere l’equilibrio tra il riconoscimento del ruolo personale di Federico come artefice della Storia e l’importante materiale documentario dell’ambiente sociale e culturale, da Lubecca alla Palestina, che influì su quell’operato. E ci lascia un libro che è una lezione di metodo ancora attuale.
- ISBN: 8811676436
- Casa Editrice: Garzanti
- Pagine: 800
- Data di uscita: 02-11-2017
Recensioni
[Review of E. O. Lorimer's English translation.] This poetical biography is nothing short of phenomenal. Equal parts Evolian pontifex and Machiavellian perfect prince the portrait of Frederick II drawn here gives the reader a glimpse into the true nature of power. The shifting perspective and the man Leggi tutto
Un’opera maestosa Sono arrivato a questa imponente biografia di Federico II grazie ad una delle lezioni del professore Barbero sull’affascinante figura di Ernst Kantorowicz, storico vissuto tra il 1895 e il 1963. Nonostante siano passati molti anni dalla sua pubblicazione lo stile è chiaro, misurato Leggi tutto
Tremendously hagiographic. A fun and well researched book, but often has rushed conclusions based on little fact.
A (very) flawed masterpiece. Refreshing to see a break from the endless “critique” with which modern historiography is preoccupied. But very often I want to scream “how do you know this?” when I encounter yet another sweeping generalisation or an assertion about the Emperor’s state of mind. Not sure Leggi tutto
I read this in English, not Italian! This is actually not particularly good history, as David Abulafia has amply demonstrated, but it's a good read. Moreover, Kantorowicz' interpretation of Fritz and his life and his historical impact has colored most textbook presentations of the man.
Uniquely forceful prose even for a time period gifted by so many great non-fiction writers. Kantorowicz's almost reckless mixture of mythology and erudite discussion medieval politics make for an intoxicating read. How can I fault something that so freely transitions from some of the best analysis o Leggi tutto
Truly grandiose book about Frederick II, the Wonder of the World, the last Roman Emperor and the first European. Unfortunately it is also amazingly over-written and some parts did not age particularly well. This book is certainly not for everyone, but those who are interested in history, political p Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!