

Sinossi
Tanith corre con i lupi dell'Orda, sfidando il gelo delle Terrefredde. Si muove con l'accortezza di un predatore e ne possiede la ferocia, ma è solo una ragazzina. Cresciuta dal branco e dalla misteriosa Sciamana, Tanith non ha paura di niente, come i lupi che l'hanno accolta tra di loro. Né delle gigantesche creature che popolano i ghiacciai né dei soldati dell'imperatore venuti da lontano per imprigionare suo padre, il leggendario Signore dei Lupi. Per liberarlo, la giovane dovrà viaggiare fino ai confini di Tlön, un regno in decadenza lacerato da sanguinose battaglie tra clan rivali. Insieme a Tanith combattono l'amato fratello Garr, che l'aiuterà a scoprire davvero se stessa, e il boia Malamorte, depositario di antichi riti negromantici e di un segreto che potrebbe salvare l'impero dalla distruzione. Perché su Tlön incombe l'oscura minaccia di un popolo primigenio che esige tremendi sacrifici umani per ritornare alla luce. Con "I demoni del ghiaccio" Stefano Federici racconta l'epopea fantasy di una giovane ribelle, pronta a sfoderare gli artigli contro il Male che si risveglia nel cuore della sua terra e contro quello che segretamente si annida nel suo.
- ISBN: 8817061921
- Casa Editrice: Rizzoli
- Pagine: 547
- Data di uscita: 24-10-2012
Recensioni
7.5
Tanith, lupa dell'Orda... Che fine farà? Finalmente, un libro italiano per ragazzi che ha catturato la mia attenzione! Stefano Federici, congratulazioni! Mi hai fatto ricredere sulla capacità narrativa degli scrittori fantasy del nostro paese. Le ambientazioni sono molto curate, così come la storia e l Leggi tutto
No, niente, sorry. Ancora una volta non riesco ad arrivare alla fine di un fantasy italiano pubblicato dalla Rizzoli. Questa volta ho mollato I demoni del ghiaccio a pagina 365. Non per sfinimento, come nel caso di Il trono della ombre di Pagogna, ma perché, detto molto semplicemente, questo libro n Leggi tutto
I Demoni del Ghiaccio di Stefano Federici è sicuramente uno dei migliori romanzi italiani che mi sia capitato di leggere ultimamente. Supera più che ampiamente le aspettative create dal titolo un po’ anonimo e dalla quarta di copertina vagamente spoiler. La narrazione è avvincente e ravvivata da un c Leggi tutto
Non un libro malvagio, un fantasy quantomeno un po' fuori dal "classicissimo", un po' per l'organizzazione un po' per l'ambientazione: ho avuto la sensazione che il bianco e innevato nord non fosse il solito germanico-scandinavo, quanto piuttosto russo-siberiano. Il risultato di questo, ripeto, sens Leggi tutto
Citazioni
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