Sinossi
"Ferite a morte nasce dal desiderio di raccontare le vittime di femminicidio. Ho letto decine di storie vere e ho immaginato un paradiso popolato da queste donne e dalla loro energia vitale. Sono mogli, ex mogli, sorelle, figlie, fidanzate, ex fidanzate che non sono state ai patti, che sono uscite dal solco delle regole assegnate dalla società, e che hanno pagato con la vita questa disubbidienza. Così mi sono chiesta: 'E se le vittime potessero parlare?' Volevo che fossero libere, almeno da morte, di raccontare la loro versione, nel tentativo di ridare luce e colore ai loro opachi fantasmi. Desideravo farle rinascere con la libertà della scrittura e trasformarle da corpi da vivisezionare in donne vere, con sentimenti e risentimenti, ma anche, se è possibile, con l'ironia, l'ingenuità e la forza sbiadite nei necrologi ufficiali. Donne ancora piene di vita, insomma. 'Ferite a morte' vuole dare voce a chi da viva ha parlato poco o è stata poco ascoltata, con la speranza di infondere coraggio a chi può ancora fare in tempo a salvarsi. Ma non mi sono fermata al racconto e, con l'aiuto di Maura Misiti che ha approfondito l'argomento come ricercatrice al CNR, ho provato anche a ricostruire le radici di questa violenza. Come illustrano le schede nella seconda parte del libro, i dati sono inequivocabili: l'Italia è presente e in buona posizione nella triste classifica dei femminicidi con una paurosa cadenza matematica, il massacro conta una vittima ogni due, tre giorni." (Serena Dandini)
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- Pagine: 216
- Data di uscita: 27-02-2013
Recensioni
Questo libro raccoglie una serie di monologhi in cui le vittime di femminicidio raccontano la loro stessa morte. Sono storie purtroppo comuni di cui si coglie la loro tragica universalità. Non ci sono barriere economiche, confini nazionali, religiosi o culturali che proteggono le donne dagli abusi, Leggi tutto
Serena Dandini ha dato prova di grande sensibilità e intelligenza, scrivendo un libro che denuncia la violenza contro le donne e presentando delle statistiche che dovrebbero (si spera) far riflettere i lettori su quanto questo fenomeno sia pericoloso e devastante. Bravissima autrice.
Ferite a morte è la voce di chi non ha voce. Serena Dandini sceglie di raccontare, a modo suo, le vittime di femminicidio. Dà voce a tutte quelle donne che in ogni parte del mondo e non solo in Italia, subiscono ogni giorno, ogni ora soprusi, violenza fisica e psicologica, privazioni e perdita di og Leggi tutto
too tough to read, there millions of stories around the world about how women are murdered, happening still nowadays and is very frustrating and sad for me.
I received this book through NetGalley to review. This book is about all the violence women are subjected to, be it domestic violence, honor killings, etc. The book starts out with stories of women that have been killed by whatever violence she was subjected to. It is told through the women's voices Leggi tutto
Il libro di Serena Dandini, dove ha deciso di dare una voce alle vittime di una società patriarcale dove la donna è vista come essere inferiore, è stato un pugno in pieno viso. Venire a contatto con i dati alla mano di associazioni ed enti mi ha fatto rabbrividire: numeri e percentuali che aumentano Leggi tutto
Serena Dandini crea un paradiso per le donne vittime di femminicidio, un luogo in cui si sentono finalmente al sicuro dagli uomini (spesso padri, mariti, fratelli, amanti, ma non solo) che le hanno zittite per sempre e per rispetto alle famiglie ha scelto di non renderle facilmente identificabili. S Leggi tutto
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