Sinossi

Sono schegge, frammenti, quelli tra cui si muove Alina Strada mentre si prepara a lasciare per sempre Casa Rossa, la masseria nella campagna pugliese appartenuta alla sua famiglia per oltre sessant’anni. Sono le schegge e i frammenti abbandonati lì dalle quattro donne che hanno amato o odiato quella casa, scegliendola come rifugio oppure vivendola come prigione. Ma soprattutto sono ricordi: alcuni vaghi, sbavati dal tempo, altri sospesi tra la realtà e l’invenzione, altri ancora vivi e pulsanti come ferite aperte. E tocca proprio a lei, ad Alina, la più giovane della famiglia, sfidare il silenzio e l’oblio, cercare di ricostituire il quadro, dando voce a quelle domande che per decenni sono rimaste in sospeso, aspettando qualcuno che avesse semplicemente il coraggio di formularle. Le domande su Renée, la nonna, una tunisina bellissima e sfuggente il cui corpo nudo ancora vive nel ritratto tracciato dal marito, sebbene nascosto sotto la vernice rossa del patio. Le domande su Alba, la madre, che attraversa gli anni ’50 e ’60 – gli anni ingordi e frenetici del «miracolo» – pervasa da un’irrequieta, egoistica brama di vivere e travolge chiunque le stia accanto. Le domande su Isabella, la sorella maggiore, sulle sue scelte di vita e di lotta a fianco dei terroristi, sul suo prepotente desiderio di spingersi sempre oltre, di superare i confini, anche a rischio dell’autodistruzione. E poi ancora le domande su Alina stessa, sul percorso della propria vita, sui sogni realizzati e su quelli infranti, sulle fragili alleanze e sui feroci scontri con la madre e la sorella... Attraverso il racconto di Alina, tutto, dolorosamente, riemerge, componendosi in una tela sulla quale è possibile leggere non soltanto la vita e le finzioni della famiglia Strada, ma anche, in trasparenza, la storia e gli inganni del nostro Paese, dagli anni ’30 ai giorni nostri. Eppure l’ultimo tassello della verità è ancora nascosto e riemergerà in modo del tutto inatteso, portando una straordinaria, imprevista liberazione...

Francesca Marciano è scrittrice, sceneggiatrice e attrice. È nata a Roma in una famiglia legata al cinema e alla letteratura. Ha vissuto a Roma, negli Stati Uniti d'America e per un lungo periodo in Kenya.

Ha collaborato con grandi nomi del cinema italiano: Gabriele Salvatores, Carlo Verdone, Pupi Avati, Lina Wertmüller, Cristina Comencini, Bernardo Bertolucci e molti altri.

Con Maledetto il giorno che t'ho incontrato, pellicola diretta da Carlo Verdone, ha vinto nel 1992 un David di Donatello per la migliore sceneggiatura.

Con il romanzo Casa Rossa ha vinto il Premio Rapallo Carige per la donna scrittrice nel 2003.

  • ISBN: 8830429759
  • Casa Editrice: Longanesi
  • Pagine: 390
  • Data di uscita: 31-12-2010

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€6,99

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