

Sinossi
Costruire ogni giorno la propria strada. Trovarla. Inventarla. Se la si perde, cercarla, nelle orme delle renne o delle oche selvatiche, nei raggi di un sole che non tramonta, nell’odore del vento o nelle stelle. A disposizione, al posto della bussola, la nostra intelligenza, l’istinto di sopravvivenza, i cinque sensi più quello, imprescindibile, dell’orientamento.
È questa, per Franco Michieli, l’essenza della passione che nutre fin da bambino per la geografia, per la wilderness, per quelle terre boreali, selvagge e immense, che lo accolgono, nell’estate dei suoi vent’anni, con la sorpresa di una luce e di un profumo che non potrà più scordare. Sgorga allora l’amore per una natura smisurata che Franco continuerà ad attraversare a piedi e sugli sci. Una natura senza confini, che lo trascina sempre oltre – e dentro – sé stesso, dove gli elementi primordiali si mostrano in tutta la loro meravigliosa potenza e si riprende a viaggiare solo con le conoscenze delle nostre umane radici. In queste pagine, il più originale esploratore italiano racconta la sua quarantennale avventura tra i fiordi, gli altopiani e le montagne del Grande Nord, dalla Norvegia all’Islanda, dalle Shetland alla Groenlandia alla Terra dei Sami. Nella solitudine dell’immenso, dove le rocce rivelano la loro anima e i torrenti divagano come in un romanzo, si ha l’impressione di essere catturati dalle onde del tempo. Perché andare fuori dai sentieri, con ogni clima e senza tecnologia, vuol dire inoltrarsi per vie invisibili che si aprono e si chiudono al passaggio, rivelando messaggi altrimenti perduti.
- ISBN: 125582056X
- Casa Editrice: Ponte alle Grazie
- Pagine: 288
- Data di uscita: 05-04-2024
Recensioni
Libro un po' troppo monotono. Ho deciso di leggero attratta dall’ argomento ma tutte le pagine sono uguali, mi aspettavo un minimo di avventura o quanto meno di essere trasportata dai paesaggi, ma nulla di tutto ciò. Avrei voluto vedere almeno qualche foto ma alla fine del libro trovo un qr code per Leggi tutto
Il libro parte con ottimi presupposti, in particolare l'ho trovato entusiasmante nel capitolo introduttivo e in alcune considerazioni personali nel corso dei restanti capitoli. Di contro, seppur le esplorazioni raccontate siano ambientate in luoghi di eccezionale valore paesaggistico e naturalistico Leggi tutto
Freddo. Neve. Bagnato. Vento. fa venire le placche in gola anche solo leggendolo. Scritto molto bene, con uomini alla ricerca di un ricongiungimento con la natura attraverso il cammino in terre selvagge. Ho trovato gli ultimi capitoli meno interessanti o meno fondamentali, per questo il voto è solo 3 Leggi tutto