Il secolo nomade
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Tradotto da: Giuliana Olivero
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Sinossi
Un grande sconvolgimento è in arrivo. Trasformerà tutti noi e il nostro pianeta.
Nei prossimi cinquant’anni, temperature più elevate unite a un’umidità più intensa faranno sì che vaste aree del pianeta saranno inabitabili per 3,5 miliardi di esseri umani. In fuga dai tropici, dalle zone costiere e dalle terre un tempo coltivabili, enormi masse di persone dovranno cercare nuovi luoghi in cui poter vivere; e tutti noi o saremo tra di loro o tra coloro che li dovranno accogliere. Dall’Europa centrale al Bangladesh al Sudan, dagli Stati Uniti occidentali all’Oceania, e nelle città da Cardiff a New Orleans a Shanghai, la minaccia di siccità, calore, incendi e inondazioni ridefinirà completamente la geografia umana della Terra. Per ogni grado di aumento della temperatura, un miliardo di persone sarà sfollato dalla zona in cui l’uomo ha vissuto per migliaia di anni e, anche se faremo tutto il possibile per mitigare l’impatto del cambiamento climatico, la brutale verità è che vaste aree del mondo diventeranno presto inabitabili.
Cosa sta succedendo esattamente? E come questa nuova grande migrazione rimodellerà tutti noi, come specie?
Gaia Vince, vincitrice del Royal Society Science Book Prize, descrive come possiamo pianificare e gestire l’inevitabile migrazione climatica che dovremo affrontare (e che alcuni stanno già affrontando) mentre tentiamo – con i mezzi offerti dalla tecnologia – di riportare il pianeta a uno stato pienamente abitabile. Il messaggio vitale di questo libro è che la migrazione non è il problema, ma la soluzione: la migrazione ci salverà, perché è la migrazione che ci ha resi ciò che siamo. Come specie dovremo spostarci verso le estreme pendici del pianeta, nelle frange abitabili di Europa, Asia e Canada e nel Circolo polare artico, sempre più verde, e in Antartide, libero dai ghiacci; i cambiamenti già in atto trasformeranno il nostro cibo, le nostre città, il modo in cui pensiamo all’energia e alle risorse, e le nostre politiche dovranno essere riconcepite e modulate in accordo alle mutate condizioni ambientali, e solo mettendo in campo la capacità di adattamento che ci ha portato ad evolverci fino ad oggi, Homo sapiens potrà continuare a prosperare sulla Terra.
Ricco di dati, informato, dettagliato e puntuale, Il secolo nomade è probabilmente uno dei libri più importanti e lucidi che leggeremo in questi anni; delinea un quadro realistico sul futuro prossimo dell’umanità e del nostro pianeta e, soprattutto, dopo averci aperto gli occhi, offre le migliori possibili soluzioni che potranno salvarci.
- ISBN: 8833938093
- Casa Editrice: Bollati Boringhieri
- Pagine: 300
- Data di uscita: 05-05-2023
Recensioni
I would give this five stars, but Nomad Century: How Climate Migration Will Reshape Our World was a super dense book, even for a science nerd like me. I had to read it in small spurts, because there was simply too much to absorb. I feel like it could have been presented in an easier-to-digest way, s Leggi tutto
At risk of saying what everyone else is saying, this is a really important book, because it's covering something that hardly anyone seems to be thinking about, but that has a huge impact on our future. It's not really a climate change science book - for that you'd be better off with something like B Leggi tutto
The argument of this book is very flawed. After drawing a bleak view of how most of the earth will not be inhabitable due to global warming she offers the most naive solution: 11 billion people have to migrate in a handful of few places that will be inhabitable from a climate perspective. The 11 bil Leggi tutto
Punchline: If you want something that's well-considered and well-researched on the topic. This book isn't it. Maybe read Troubled Water: What's Wrong with What We Drink, Climate Crisis and the Global Green New Deal: The Political Economy of Saving the Planet, Drawdown: The Most Comprehensive Plan Ev Leggi tutto
Nomad Century by Gaia Vince is an eye opening and for me sad read. The main premise of the book is that rising temperatures and the accompanying results will necessitate that large portions of the global population will need to relocate in order to survive. It is one of the first books that I've read Leggi tutto
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