Sinossi
«Sono molti i magistrati scrittori. Tra loro Gianni Simoni si è dato alla letteratura con esiti intriganti.»Armando Besio, LA REPUBBLICA«I suoi "gialli procedurali" sono ormai un caso letterario...»Nino Dolfo, CORRIERE DELLA SERAUn presunto rapinatore viene assassinato a colpi di pistola in una tabaccheria del centro di Brescia; il cadavere di un neonato viene ritrovato in un cassonetto della periferia; su un’isola del lago d’Iseo, la proprietaria di una pensioncina riceve minacce e persecuzioni da un misterioso aggressore e rischia di impazzire. Ironia della sorte: l’ex giudice Petri, ormai in pensione, aveva conosciuto il tabaccaio pochi giorni prima, quando era andato nel suo negozio a scegliervi una pipa; e ha l’avventura di trovarsi in quella pensioncina sul lago, mentre si verificano quegli strani e inquietanti episodi ai danni della padrona. Così, quando il commissario, e suo buon amico, Miceli lo chiama per farsi dare una mano nell’indagine del bambino abbandonato, Petri inevitabilmente si trova a dover procedere su tutti e tre i fronti. Tre filoni d’indagine che si aprono in rapida successione e che, quasi per caso, finiranno per incrociarsi. Di nuovo insieme, Petri e Miceli uniranno esperienza professionale e legame d’amicizia per portare alla luce scomode verità.
- ISBN: 8850223765
- Casa Editrice: TEA
- Pagine: 326
- Data di uscita: 31-12-2010
Recensioni
Si dice che in Italia ci siano più scrittori che lettori, così non stupisce se spesso capita di leggere gialli scritti da poliziotti, avvocati e magistrati. Questi ultimi, fra le tre categorie, sono in genere gli scrittori migliori. Ciò può far pensare che scrivere le motivazioni di una sentenza sia Leggi tutto
E via che si legge il quarto!
Bello! È bello farsi una passeggiata a mont’isola o a Brescia di fianco a Petri, cercando di risolvere insieme a lui, a Miceli e alla squadra il giallo.
Simpatico il protagonista, il giudice Petri, carini i casi che si intrecciano, ma niente di particolarmente sorprendente. Mi è piaciuto meno lo stile di scrittura.
Citazioni
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