

Sinossi
Al centro di questo romanzo c'è l'esistenza drammatica di una donna coerente e volitiva, che riesce sempre a conservare con coraggio e tenacia la sua indipendenza interiore. È Antenora, eroina di un mondo arcaico, nel quale, pur confinata all'interno delle mura, esercita un matriarcato energico e indiscusso. Valori netti e semplici, sentimenti forti ed esclusivi la renderanno capace di affrontare dittature, guerre, e la difficile ricostruzione, senza mai perdersi d'animo. Di fronte alla sua morte, una donna di un'altra generazione, la nipote, ne tratteggia un superbo ed evocativo ritratto. Un romanzo intenso costruito attorno a una donna in grado di essere sempre se stessa nonostante l'ostilità del mondo e della storia.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 140
- Data di uscita: 08-05-2018
Recensioni
Prosa ist offensichtlich nicht so meins. Reine Zeitverschwendung
Il catino di zinco è un romanzo di non facile lettura, ma nell'accezione più positiva del termine: Mazzantini è cruda, dura, non lascia nulla all'immaginazione, ci mostra vette liriche altissime ma anche il rovescio della medaglia, le piccole miserie umane che accomunano la nostra specie, senza mezz Leggi tutto
Una storia fredda che tiene il lettore a distanza e che non risparmia le descrizioni crude e dure di persone che sembrano quasi irreali per i loro sentimenti. Non mi ha coinvolto praticamente mai e, nonostante la sua piccola mole, mi è sembrato un macigno pesante e interminabile.
Il migliore della Mazzantini. Il primo. riletto!
Il catino di zinco è il recipiente dove la nonna metteva la scrittrice bambina per farle il bagno dopo un pomeriggio di giochi ai giardini pubblici, e che molti anni dopo conterrà la biancheria intima di una signora molto anziana e affetta ormai dall’incontinenza.Nel suo romanzo di esordio Margaret Leggi tutto
Primo libro scritto dalla Mazzantini, l'ho trovato in un mercatino, attirata dall'immagine del meraviglioso quadro di Oscar Ghiglia in copertina e avendo amato "Venuto al mondo", sono stata curiosa di conoscere il suo esordio. La lettura si è rivelata lenta a causa del linguaggio (talvolta fin troppo Leggi tutto
"Ti approfitti di me perché sai che non credo nel tempo e lo considero un'invenzione, una menzogna per scandire il transito sulla terra. Si sta dove non c'è inizio, dove non c'è fine. In quel mezzo c'è la vita. E tutto gira, gira, gira. Le cose? Le cose tornano. Tornano i visi. Ora che per te è fini Leggi tutto
Citazioni
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