Il medioevo e il fantastico
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Sinossi
"J.R.R. Tolkien, il professore che amava i draghi, filologo insigne ed estroso, subcreatore della Terra di Mezzo e dei suoi miti cosmogonici, conservatore, cattolico tradizionalista, antimoderno al punto tale da preferire i fulmini ai lampioni, i cavalli alle automobili, ha insegnato ormai a diverse ad amare il Medioevo e il Fantastico e a non considerarli entrambi qualcosa di negativo, di cui vergognarsi o addirittura "pericoloso". Tolkien, della Evasione del Prigioniero dal carcere della Modernità, ne ha fatto un atteggiamento positivo e costruttivo, indispensabile per uscire indenni mentre si superano tutti gli ostacoli che si frappongono alla libertà." (G. De Turris)
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 341
- Data di uscita: 01-10-2003
Recensioni
Tolkien was a pretty devastatingly smart guy, who didn't only create a world and languages of his own, but was a serious and intelligent scholar who knew many languages, modern and archaic, and had a wide interest in different literatures and mythologies. This volume contains seven of his academic e Leggi tutto
I wish had Professor Tolkien around to pick his brain, but this book is an adequate substitute, and, I think, indispensable for anyone who teaches Beowulf . Tolkien's titular essay is largely responsible for changing the attitude toward Beowulf in literary circles. The epic was considered important f Leggi tutto
The title essay (still going for best title of a critical essay) together with 'On Translating Beowulf ' capture that poem, at least if you are a romantic like me. Gloriously written and elegiac in mood, these may rob your heart, and perhaps you can cheat, read them instead of Beowulf and yet underst Leggi tutto
Un ensayo impecable. Lectura obligatoria para los docentes de literatura de todas las edades.
Citazioni
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