

Sinossi
In questo libro, ricco di un'avvincente documentazione, Giordano Bruno Guerri rilegge la vicenda del Risorgimento e del brigantaggio come una "antistoria d'Italia": per liberare i fatti dai troppi luoghi comuni della storiografia postrisorgimentale (come la pretesa arretratezza e miseria del Regno delle Due Sicilie al momento della caduta) e per evidenziare invece le conseguenze, purtroppo ancora attualissime, della scelta di affrontare la "questione meridionale" quasi esclusivamente in termini di annessione, tassazione, leva obbligatoria e repressione militare. Il Sud è stato trattato come una colonia da educare e sfruttare, senza mai cercare davvero di capire chi fosse l'"altro" italiano e senza dargli ciò che gli occorreva: lavoro, terre, infrastrutture, una borghesia imprenditoriale, un'economia moderna. Così, le incomprensioni fra le due Italie si sono perpetuate fino ai nostri giorni. Alcuni briganti spiccano per doti - umane e di comando - non comuni, come Carmine Crocco, che per tre anni tenne in scacco l'esercito italiano; e così le brigantesse, donne disposte a tutto per amore e ribellione; altri rientrano più facilmente nel cliché del bandito o dell'avventuriero, ma tutti contribuiscono a dare volti e nomi a una triste e sanguinaria pagina della nostra storia, che si voleva cancellare. "Non si tratta di denigrare il Risorgimento, bensì di metterlo in una luce obiettiva, per recuperarlo - vero e intero - nella coscienza degli italiani di oggi e di domani".
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 302
- Data di uscita: 25-10-2017
Recensioni
Duplice giudizio Dal punto di vista storico, libro documentato, obbiettivo, revisionista solo nel senso letterale del termine (ce ne fossero revisionisti così pacati e acuti!). Dal punto di vista della scrittura, mi è piaciuto meno. Comunque, fra tutta la paccottiglia antirisorgimentale e antistorica Leggi tutto
Ottimo testo per passare, col consueto stile all'inglese di Guerri, narrazione appassionante di fatti ineccepibili, dalla vulgata da librocuore a come and� veramente. Utile anche a chi ha letto gi� abbastanza, contiene fatti non esattamente risaputi, nonostante siano pesantissimi. Non li sovrappesa Leggi tutto
well
Ho comperato questo libro per la curiosità che mi hanno destato i cenni al brigantaggio nella lettura di "O Roma o morte" di Arrigo Petacco. Questa curiosità mi ha premiato, perchè mi ha rivelato avvenimenti assolutamente sconosciuti. E non è da addebitare solo alla mia consistente ignoranza persona Leggi tutto
La storia viene scritta dai “vincitori” anche se, in una guerra, di vincitori non c’è ne sono. Non sono stato a scuola in Italia (e per questo spero che scuserete il mio pessimo modo di scrivere) ma a partire dalle medie e poi alle superiori per notevoli facilità scelsi l’italiano come linga stranier Leggi tutto
Si poteva fare di più Forse è già stato detto, ma è un testo piuttosto frettoloso. Da un certo punto di vista, è parecchio ridicolo che nelle scuole italiane non sia affrontato quello che fu l'annessione da parte dei piemontesi del Sud Italia. Io perlomeno ricordo una serie di date sul Risorgimento ( Leggi tutto
Illuminante, sempre attuale, per capire come siamo arrivati a dove siamo arrivati. Un libro che parla di annessione del Nord nei confronti del Sud, e non di un'unificazione come la storia ci racconta. Libro che tocca ogni singolo istante dell'Unità, a partire dalle premesse sino alle conclusioni che Leggi tutto
Citazioni
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