

Sinossi
L’Everest o Dea del Cielo è sempre stato oggetto di fascinazione, ossessione e desiderio sia per gli alpinisti sia per i sognatori. Ormai, se si ha il denaro necessario, è alla portata di tutti. Basta prenotarsi in una delle poche agenzie turistiche specializzate in emozioni estreme e firmare l’assegno. Quando nel maggio del 1996 Krakauer fu inviato dalla prestigiosa rivista Outside a partecipare a una spedizione sull’Everest per scrivere un articolo sulla proliferazione delle scalate a pagamento condotte da guide professioniste, sembrò il logico coronamento di una carriera che era riuscita a combinare le sue due passioni: l’alpinismo e la scrittura. Il 10 maggio, però, una tempesta colse di sorpresa le quattro spedizioni che si trovavano sulla cima. Alla fine della giornata nove alpinisti erano morti, incluse due delle migliori guide. Krakauer è tra i fortunati che sono riusciti a ridiscendere «la Montagna». Aria sottile è molto più che la cronaca di quella tragedia; oltre ad offrire un punto di vista privilegiato – quello della prima persona – su una vicenda che a oltre vent’anni di distanza fa ancora discutere, offre soprattutto un esame provocatorio delle motivazioni che stanno dietro alle ascensioni ad alta quota e una drammatica testimonianza del perché quella tragedia si poteva evitare. Krakauer descrive in modo indimenticabile la fatica di esistere e ancor più di muoversi a 8000 metri. È un acuto esaminatore dell’ascetismo masochistico che spinge gli alpinisti; sa che per voler salire sull’Everest bisogna avere una buona dose di follia. La sua storia contiene quella che deve essere l’essenza dell’inferno: l’infinita capacità delle cose di divenire peggiori di quello che temi. Grazie alla sua straordinaria capacità narrativa che rende vivido il racconto di ogni passo sulla montagna e alla feroce critica delle decisioni prese lassù quel 10 maggio, Krakauer ha scritto un bestseller che è diventato ormai il classico indiscusso della letteratura di montagna.
- ISBN: 8867004832
- Casa Editrice: Corbaccio
- Pagine: 368
- Data di uscita: 10-05-2018
Recensioni
i havent left my house in 37 days and i think its finally getting to me because, after reading this, i immediately thought, ‘climbing everest sounds like fun.’ its official - ive gone insane. ___________________________ i feel beyond guilty for finding so much fascination with what was the most horrif Leggi tutto
RELEASE THE KRAKAUER!!!! seriously, it is time to just raze everest and be done with it already. i mean, it's big and impressive but it is just taking up all this room and killing people so why do we even need it anymore?? can't we just get over it? really, i think it has reached its peak and is all Leggi tutto
Note to self: take climbing Everest off bucket list.
I recently attended the Banff mountain film festival in Canada. One of the key speakers was Simone Moro, the close friend of Anatoli Boukreev, the climber who was killed in an avalanche several years ago on Annapurna and whom Krakauer pretty much vilifies in this book as not having done enough to sa Leggi tutto
4.3
This book suddenly became very relevant - no less than TEN climbers have died this week (18-25 May 2019) on Everest. The reason for this horrible turn of events is given as inexperienced guides leading inexperienced climbers combined with the usual weather restrictions leading to these ghastly insan Leggi tutto
Citazioni
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