

Sinossi
"L'isola è deserta - io stessa lo sono". Ventotene è forse la più speciale tra le isole d'Italia: terra di turismo e di confino, culla d'Europa, luce aperta verso l'orizzonte e sguardo chiuso sul panopticon del carcere di Santo Stefano. Ventotene è stato anche l'approdo di una grande scrittrice che aveva perso la strada. Rileggere oggi questo libro sorprende per la vivezza della forma e per l'intensità della voce. Paradiso di villeggiatura, eremo, prigione con le sbarre di scogli e acqua salata: un'isola non ha mai un volto solo. Nello stesso modo, "L'isola riflessa" è un libro dall'anima composita: atto d'amore, bagaglio di rimandi storici e divagazioni intellettuali, taccuino di intimità e asprezze di una donna eccezionale che decide di fermarsi in un momento di fragilità. Fabrizia Ramondino trascorre un'intensa stagione a Ventotene, nel tentativo di uscire dall'ombra dell'alcolismo e della depressione. L'isola la interroga, l'accoglie e la respinge. Così, il vissuto personale s'intreccia alle storie che hanno popolato l'isola per secoli: dagli eremiti medievali all'esperimento illuminista di rieducazione di galeotti e meretrici (che si concluse facendo costruire a loro stessi la prigione che li avrebbe rinchiusi), fino al "suicidio presunto" di Gaetano Bresci, al confino degli antifascisti come Pertini e alla stesura del primo Manifesto federalista europeo, firmato da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni. Le contraddizioni del luogo e quelle dall'anima non fanno che rispecchiarsi in queste pagine vivissime, palpitanti, di un'intelligenza dolorosa e fulminante.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 155
- Data di uscita: 23-05-2017
Recensioni
Se non fossi quest'isola, cosa sarei? “Ascoltare qualcuno significa mettersi al suo posto mentre parla. Mettersi al posto di un essere la cui anima è mutilata dalla sventura, o in pericolo imminente di esserlo, significa annientare la propria anima”. Simone Weil Questo libro sembra il diario di un car Leggi tutto
Libro prezioso, intenso. Dalla seconda di copertina, sottoscrivendo, riporto: "Fabrizia Ramondino trascorre un'intensa stagione a Ventotene, nel tentativo di uscire dall'ombra dell'alcolismo e della depressione. L'isola la interroga, l'accoglie e la respinge. Così, il vissuto personale s'intreccia al Leggi tutto
A Ventotene, alla fine degli anni '80, l'autrice si concede un esilio in cui affronta la sua depressione, affrontando le stagioni e scavando nella storia dell'isola stessa (con forti riferimenti al confino degli antifascisti negli anni '30 e '40). La prima parte del libro, quella calata nella depres Leggi tutto
Ventotene: terra di confino di una bellezza sfrontata e affascinante. Sono stata in questa isola proprio questa estate, per puro caso questo libro è stata la scelta per il mese di ottobre del gruppo di lettura che frequento. La Ramondino mescola frammenti di racconto della sua vacanza a Ventotene, q Leggi tutto
Post su Instagram: https://www.instagram.com/p/ChAbXqlM0... VIDEORECENSIONE: https://www.youtube.com/watch?v=DzjcS...
Tempo sospeso e mescolato su un’isola che galleggia fra ricordi storici e pensieri intimi… sicuramente un libro statico e “solipsistico”, ma l’intento era quello.
Primo libro di Ramondino per me, una felice e insperata scoperta. La sua voce colta, lucida, a tratti tenera e perlopiù brutale, salta da aneddoti personali a temi di interesse pubblico, trascinando il lettore in una quasi autobiografia sofferta, perfettamente resa dall'immagine di copertina (Magrit Leggi tutto
La Ramondino mi sorprende sempre anche con le sue pagine botaniche. Il ritratto di Ventotene, nei luoghi più segreti e selvatici, in cui la Storia ha segnato i suoi confini presto spazzati dal turismo di massa. Qui Agrippina, Ottavia, Sandro Pertini, Altiero Spinelli, Eugenio Colorni, Ernesto Rossi h Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!