

Sinossi
"Poco nota in Italia, Joy Williams è universalmente riconosciuta come una delle maestre del racconto americano insieme a scrittori come Raymond Carver, John Cheever, Grace Paley e Ann Beattie. 'L'ospite d'onore' riunisce gran parte dei racconti, alcuni apparsi in precedenti raccolte, altri inediti, composti dall'autrice nell'arco di quasi cinquant'anni. Le sue storie ruotano tutte intorno a un momento di trasformazione, che spesso ha luogo al di fuori della pagina scritta e di cui intravediamo solo un barlume: il mistero ribolle in superficie, per un istante, e poi torna a inabissarsi. Il mondo di Joy Williams è pervaso di un orrore esistenziale, che tuttavia trova redenzione in lampi di feroce umorismo. Che siano ambientate nei paesaggi riarsi del sud-ovest, in una piccola isola al largo delle coste del New England o del Massachusetts, o ancora, in un'auto malconcia che sfreccia su un'interstatale polverosa, le sue storie mettono a nudo l'inadeguatezza umana dinanzi al cambiamento e alla perdita. Leggerle è come affacciarsi sull'orlo di un precipizio: spaventoso e al contempo illuminante".
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 730
- Data di uscita: 07-12-2017
Recensioni
This story collection contains one of those perfect stories that comes along very rarely and almost, you might say, by accident: where every relentless and unique and masterful power a writer possesses manifests itself in the smallest of spaces, in a story that is short. The story here is called "Ma Leggi tutto
Pulitzer in 2016, or I self-immolate.
My pre-ordered copy just arrived. Notwithstanding how wonderful the stories are, the book itself is a lovely thing - nice thick paper with those rough edges, and the dust jacket has a great rough texture to it. 13 of the stories are new to me, and I plan to read them slowly as a treat in between my
حیف شد تموم شد. چندین شب خیلی خوب خوابم برد باهاش.
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