

Sinossi
Un grande scrittore e una psicoterapeuta si confrontano sulla necessità dell'uomo di raccontarsi e di inventare delle storie. J. M. Coetzee e Arabella Kurtz prendono in considerazione la pratica psicoterapeutica, e il suo più ampio contesto sociale, partendo da prospettive diverse, ma al centro di entrambi i loro approcci vi è il comune interesse per la verità e per le storie. Uno scrittore lavora in solitudine, ed è l'unico responsabile della storia che racconta. Il terapeuta, viceversa, collabora con i pazienti per far emergere un racconto della vita e dell'identità del paziente che sia allo stesso tempo significativo e vero. Che tipo di verità le storie create dal paziente e dal terapeuta cercano di scoprire? La verità oggettiva o quella mutevole e soggettiva dei ricordi esplorati e rivissuti durante la relazione terapeutica? Confrontandosi con le opere di grandi scrittori come Cervantes e Dostoevskij o di psicoanalisti quali Freud e Melarne Klein, e discutendo di psicologia individuale o dei gruppi (le classi scolastiche, le bande giovanili, le società coloniali), Coetzee e Kurtz propongono al lettore illuminanti intuizioni sulla nostra capacità - e difficoltà - di analizzarci e di raccontare, a noi stessi e agli altri, le storie della nostra vita.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 135
- Data di uscita: 28-03-2017
Recensioni
"Kurmacalarla rahat rahat ve baştan sona ayakta kalan birinin hayatından, alenen romana benzeyen bir roman çıkarmak zor ve belki imkânsız hatta. Bu kurmacaları ifşa ederek roman yapıyoruz ancak. Bir tür olarak romanın, şeylerin göründüğü gibi olmadığı, görünürdeki hayatlarımızın gerçek hayatlarımız Leggi tutto
good snippets on psychoanalysis here and there from Kurtz. I genuinely appreciated her role in this novel as she brought the discussion back to utilitarian workings of the therapist in discussion with Coetzee's... things. perhaps I do not appreciate Coetzee's style of writing, but throughout this exc Leggi tutto
Me puede mi afán de completismo con el ilustre escritor sudafricano (ahora australiano). Y más en un libro formado por conversaciones del autor con la psicoanalista Arabella Kurtz donde se ahonda sobre todo en el método psicoanalítico y su relación con la literatura y la propia vida. Me suele aburri Leggi tutto
I'm constantly fascinated by how story and narrative play out in how we live and construct our lives and this issue becomes more fascinating when you insert fiction into the mix. Coetzee brings his experience as a fiction writer and a teacher to the conversation to contrast with Kurtz's clinical per Leggi tutto
" ... we can entertain the notion that we are continually engaging with constructions (fictions) of others, rather than with their 'real' selves [...] We can also entertain the more plausible (and more interesting) notion that our engagements are with a constantly changing interplay between shadows ( Leggi tutto
Las conversaciones entre Coetzee y Kurz versan sobre interesantes temas que van desde el campo literario al psicoanalítico. Los autores debaten sobre los mecanismos de la memoria, la construcción de la identidad, el juego de la ficción... creando interesantes conexiones entre el campo de la literatu Leggi tutto
De romans van Coetzee heb ik allemaal gretig gelezen, sommige zelfs meerdere keren. Ik vind hem een bijzonder boeiende schrijver, en in zijn romans vaak ook een erg boeiende denker die heel tantaliserende filosofische vraagstukken opwerpt. Daarom was ik ook benieuwd naar zijn gedachtewisseling (al e Leggi tutto
Çok önemli bir yazar J.M. Coetzee ve klinik psikolog Arabella Kurtz'un iki disiplini bir ederek hikaye, anlatı üzerine tartışmalarını bize taşıyan bir kitap "İyi Hikaye". Öncelikle önemli bir duyuru yapma ihtiyacı hissediyorum; psikoloji, felsefe konusunda ilginiz ve bilginiz yoksa bu kitap sizi faz Leggi tutto
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