Sinossi
Lui è Luigi, un quarantenne equilibrato, sentimentale, sereno e innamorato della moglie incinta. La casualità di un banale esame medico lo pone di fronte a una tremenda rivelazione: ha un tumore al rene e bisogna intervenire con urgenza. Così, con il ricovero, la vita di Luigi cambia drasticamente e si reduce a un'unica semplice realtà: l'ospedale, il reparto, i compagni di stanza, infermiere e caposala, i medici e, fra questi, su tutti, la mitica presenza del professor Zamagna, genio della chirurgia urologica, che vive solo per operare e che a Luigi appare un salvatore. Quella che scopre giorno per giorno Luigi è una verità a lento rilascio in cui tutto viene rimesso in discussione: l'aleatorietà del sapere medico, che cambia in base alle persone, la saldezza della fede, che può perdere anche un prete malato, la passione per la medicina, che possono perdere anche i medici, e la resilienza di chi, giovane o anziano, vuole solo sopravvivere. Compagni di avventura di Luigi sono soprattutto i pazienti: un somalo assolutista, un ristoratore che sa tutto di medicina, un prete in crisi, un intellettuale taciturno e uno stuolo di anziani cattivi perché in cattività.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 137
- Data di uscita: 07-12-2017
Recensioni
Questo invece *non è* un testo da leggere in un periodo di degenza. Anche io sono stato operato in giugno, e ho avuto la camera 205. Fine delle somiglianze, il resto è tutto diverso - nulla a che vedere con un tumore al rene, per fortuna. Ma ho rivisto situazioni, mi sono sentito allo stesso modo fra Leggi tutto
Con un pensiero agli amici del club della falce Divorato rispetto ai miei tempi normali, perché si fa divorare. Perché è intenso e appassionante, divertente e commovente, stilisticamente interessante quale ibrido tra sceneggiatura e novella, e riuscito. Ed è molto vero, nel senso di 'sentito', ricono Leggi tutto
LA LINEA VERTICALE di Mattia Torre. Luigi scopre di avere un tumore al rene. Deve essere operato per asportare la massa. Il libro descrive con ironia i giorni del ricovero, i compagni di avventura, il personale sanitario, ma anche le riflessioni di Luigi e degli altri personaggi. Un libricino che si l Leggi tutto
È semplicemente perfetto. Peccato non averlo letto nel 2017 prima che Torre morisse, perché il libro sapendo della sua fine è molto più straziante
L’ho riletto in una terza Liceo, assieme ai ragazzi. Tre squisite ore. Quest’uomo era un talento puro.
Malattia. Ospedale. Angoscia. Ironia. Commozione. "La linea verticale" è un piccolo grande libro, pubblicato nel 2017; l'autore, Mattia Torre - sceneggiatore, commediografo, regista -, è morto di cancro nel 2019, a 47 anni. "Devi vivere in asse" , dice Amed, "centrato, come su una linea verticale, occ Leggi tutto
è un po' una cazzata ma mi ha divertito dai
Citazioni
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