

Sinossi
Questo libro non è l'autobiografia di Giovanni Allevi che, musicista e filosofo timido, non avrebbe mai pensato di scriverne una. La sua storia però, che lo ha portato dal pianoforte scordato di una scuola di provincia al fedele Bösendorfer con cui oggi registra i suoi successi, è davvero eccezionale. Ma è solo il filo conduttore di queste pagine che sono un doveroso omaggio, una dichiarazione d'amore alla "strega capricciosa" che ha monopolizzato la sua vita: la musica, che ha sempre preteso da lui dedizione assoluta. Da quando si sono incontrati ha plasmato il suo pensiero, ha assorbito ogni energia. Per la musica, Allevi ha lavorato come cameriere, come supplente, ha distribuito volantini sui Navigli milanesi. Per lei è volato a New York a conquistarsi una possibilità nel tempio mondiale del jazz. E anche adesso che sono arrivati i dischi di platino, il tutto esaurito dagli Stati Uniti fino alla Cina, le collaborazioni con orchestre internazionali, la musica non gli dà pace e bussa nella sua testa per liberare, attraverso le sue mani, la propria voce. Perché Giovanni Allevi ringrazia questa entità tiranna, che una volta lo ha persino portato a guardare il mondo attraverso il vetro di un'ambulanza? Perché grazie a lei ha potuto esprimere emozioni e sentimenti oltre la barriera della parola. In questo libro racconta il pensiero e l'intenzione che animano la sua musica, in un libro che intreccia vita e filosofia e vibra della freschezza di uno sguardo che non vuole smettere di stupirsi.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 218
- Data di uscita: 06-05-2009
Recensioni
Assolutamente entusiasmante La Musica viene a trovarmi all'improvviso. Posso essere al supermercato, sull'autobus, davanti a un paesaggio incantevole o immerso in un angoscioso dormiveglia.Arriva già definita nella mia mente.Per anni ho avuto la pretesa di pensare che fosse frutto della mia ispirazio Leggi tutto
Fuffa totale per casalinghe.
Letto dopo aver letto "La differenza cristiana" di Enzo Bianchi. Mi viene spontaneo il confronto, perchè mentre lì l'amore è una cosa razionale e astratta, qui è come esemplificato e concretizzato nella creazione artistica. Qui l'amore è emozione, lì è pensiero. Per essere creativi bisogna restare i Leggi tutto
Falsa modestia credo sia l'espressione migliore per descrivere questa auto biografia. Non ne ho mai letta una in cui l'autore sia auto-elogia, innalza e proclama messia di un certo tipo di messaggio come in questo caso (letta solo perché mi fu regalata anni addietro). Assolutamente da evitare: pales Leggi tutto
Letto anni fa (da adolescente) e piaciuto. Lo conservo ancora. Quando ne avrò il tempo, vorrei rileggerlo.
Mi ha motivato, una storia di coraggio e perseveranza, oltre alla sua passione per la musica.
Citazioni
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