

Sinossi
Un po' pellegrinaggio e un po' seduta spiritica, questo libro porta dalla Sardegna di Grazia Deledda all'America di Marguerite Yourcenar, dalla Francia di Colette all'Oriente di Alexandra David-Néel, dall'Africa alla Danimarca di Karen Blixen, all'Inghilterra di Virginia Woolf. Un lungo viaggio in case-museo che, attraverso mobili e suppellettili, stanze e giardini raccontano la storia sentimentale delle più significative scrittrici del Novecento. Da Parigi alla Provenza, dal Kenya al Maine, da Copenhagen al Tibet, Sandra Petrignani le cerca nei loro oggetti, interroga i loro diari, la poltrona in cui si sedevano, il portafortuna da cui non si separavano, ma anche le persone che ancora conservano un ricordo vivo di loro. Così il viaggio, concretissimo, diventa favoloso, un giro del mondo dove a ogni tappa è come se le protagoniste in persona aprissero la porta e svelassero sottovoce i segreti della loro vita. Le mele nel tinello della Yourcenar e il suo cane ancora vivo, il tempio tibetano ricreato a Digne dalla David-Néel o la stanza chiusa che fu sua nel monastero del Sikkim dove si ritirò in meditazione, la Barbagia della Deledda con le fate e i folletti che influenzarono la sua fantasia, il grammofono della Blixen portato con sé dalla sua Africa in ricordo dell'uomo che aveva amato e perduto per sempre: Sandra Petrignani ascolta "la voce delle cose" e la traduce nelle affascinanti storie di questo libro.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 253
- Data di uscita: 29-09-2016
Recensioni
Un tè a "Petite Plaisance" Sandra Petrignani è qui sulle tracce di sei scrittrici, visitando le loro case, per trovarvi il fuoco non la cenere. Si va da K. Blixen alla Deledda, a V. Woolf. A titolo esemplificativo, non casualmente, mi soffermo sulla dimora di Marguerite Yourcenar. L'autrice del libro Leggi tutto
Se davvero la abitazione ci rappresenta, almeno in un momento della nostra vita, o almeno in quello che vogliamo che gli altri percepiscano di noi, ecco che mi piace sbirciare nelle esistenze di scrittrici amate e nello loro dimore, per andare oltre le cose che ci hanno lasciato scritto e avvicinarl Leggi tutto
Mi piace molto la scrittura della Petrignani, di come racconta le case e le vite di queste grandi scrittrici. Grandi scrittrici, prose magnifiche, pensiamo solo a "Memorie di Adriano" della Yourcenar, ma donne che con i sentimenti, le emozioni, le relazioni combinavano dei pasticci assurdi. Forse, m Leggi tutto
Interesante paseo por las casas donde vivieron seis escritoras.
" La scrittrice abita qui " è una felice commistione tra giornalismo e narrativa, cronache di eventi e intuizioni di emozioni, tra realtà e immaginazione. Un romanzo-non romanzo in cui l'autrice stessa è personaggio, voce narrante e fisicità, vagante tra dimore nella cerca nostalgica di quintessenze d Leggi tutto
Recensione completa su www.pennaecalamaro.com E’ già passato quasi un anno da quando, carica di aspettative, ho preparato valigie e attrezzatura del mestiere (cioè una vecchia macchina fotografica, un taccuino e una penna) per andare a fare una delle esperienze più entusiasmanti della mia vita, mett Leggi tutto
Gli abitanti delle case le plasmano, ma possiamo dire che siano le case stesse a segnare il destino di chi le abita. Cosa sarebbe stato di Virginia Woolf senza una stanza tutta per sé, o di Vita Sackville West e dei suoi racconti altoborghesi, vissuti in manieri? O di Grazia Deledda, se non avesse r Leggi tutto
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