

Sinossi
Durante il biennio fratricida del Novecento italiano, tra il 1943 e il 1944, Gino Bartali percorre decine di volte il tragitto Firenze-Assisi in sella a una bicicletta che nasconde nel telaio fotografie e documenti di identità contraffatti. Per gli ebrei rintanati nei conventi dell'Umbria e della Toscana, quel carico rappresenta l'unica possibilità di salvezza dalla persecuzione nazifascista. Ed è proprio a loro che è destinato, grazie all'attivismo di una rete di soccorso clandestina orchestrata dal cardinale Elia Dalla Costa, amico e guida spirituale di Bartali, allo scopo di favorire l'espatrio degli antifascisti. Negli stessi mesi Gino - al pari dei suoi colleghi costretto all'inattività dalla guerra, dopo aver vinto il Tour de France a soli ventiquattro anni - offre protezione a una famiglia ebrea, i Goldenberg, nascondendola in una cantina. "Ci ha salvato la vita, non ne ho il minimo dubbio" ha poi raccontato agli autori Giorgio Goldenberg, all'epoca bambino. "La strada del coraggio" farebbe arrabbiare Ginettaccio, perché squarcia lo schivo silenzio con cui Bartali - inorridito da ogni forma di encomio e adulazione - ha sempre voluto proteggere questa inattesa e misconosciuta parentesi della sua vita. Ma il rigore mai venato di retorica dei fratelli McConnon è il riconoscimento più sincero che si possa attribuire a un uomo che "ci ha ridato il nostro onore quando eravamo poveri e sfiniti".
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 347
- Data di uscita: 23-05-2013
Recensioni
A very pleasant surprise, this book popped up on my radar screen out of nowhere - why didn't I see it when it came out? (since it's right up my alley)... Anyway, I was shopping for a copy of an old favorite (as a gift), and this showed up in the folks who bought that book also bought this one colum
Non sono mai stata una grande appassionata di ciclismo, eppure questo libro va al di là dello sport per soffermarsi sull’Uomo e sulla Storia, per illuminarci su anni assolutamente bui della storia italiana attraverso un racconto meraviglioso. Questa biografia di Gino Bartali, concentrata in particola Leggi tutto
I don't often read nonfiction, but this account was actually quite interesting. It was essentially a history of bicycles, cycling as a sport, and Gino Bartali's life. The story began with his life as a small boy (1920s) and went until the end of his cycling career (early 1950s), including within thi Leggi tutto
This book is a truly remarkable story that is likely to be of most interest if you are a cyclist or a Jew - and particularly if you are a Jewish cyclist ...
Fascinating story about the history of cycling and one of the sports biggest stars. More intriguing was learning about the history of Italy’s involvement in World War II.
Very interesting history covering Bartali's racing career and time during WWII. the story us time with an engaging narrative which makes it an enjoyable read.
I picked up this book thinking UNBROKEN, a WWII/world class athlete/hero story I loved. And then you throw in the Italy setting, and I was hooked. But the war in ROAD takes place largely off-scene, and Gino Bartali's heroics, unlike Louis Zamperini's, are confined for the most part to athletics (in
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!