

Sinossi
"Sono cresciuta convinta che avere figli fosse una condizione consequenziale, tipo: mi crescono i peli sotto le ascelle, mi vengono le mestruazioni, vado al liceo, faccio sesso, ho un figlio". Figlia unica piena di fratelli, si sente sola e confusa. È artista di ruote e verticali, volteggia sui trampoli, ma finisce a fare il marketing delle mutande. Avere un bambino è il suo chiodo fisso, e si aspetta che sia naturalissimo, come per molte donne. Non per lei. Qualcosa si inceppa, i figli non arrivano. Prima restare incinta è un miraggio, poi le gravidanze inspiegabilmente si interrompono. Sarà l'utero bicorne, sarà qualcosa di sbagliato in lei, sarà la punizione per un amorazzo clandestino: le pensa tutte. Ogni volta speranza, ogni volta paura, e poi forme diverse di dolore. Finalmente, in una nuova città e con un nuovo compagno, l'ennesima gravidanza sembra procedere bene. Invece no: gli allarmi si susseguono, il percorso è minato, non c'è pace. Ma poi nella prova più estrema, da un'incubatrice piena di tubicini, sotto il cappellino azzurro del respiratore, la più bella bocca mai vista le insegna la pazienza, il coraggio dell'attesa e dell'amore, il contatto con il nucleo incandescente del mondo.
- ISBN: 8871689410
- Casa Editrice: Marcos y Marcos
- Pagine: 206
- Data di uscita: 11-03-2020
Recensioni
Carino! La storia di una ragazza che desidera ardentemente avere un bambino e dopo varie e svariate vicissitudini riesce a partorire Eva, bambina prematura. Nella prima parte c è il racconto di lei ragazza, alle prese con storie d amore sbagliate e bisogno inaccontentabili. Nella seconda parte c è l Leggi tutto
3,5 stelle Scritto abbastanza bene anche pensando che è il suo primo libro Racconta la storia della sua maternità (e non) con passione e sentimento
Una storia forte e dolorosa, raccontata con tanta ironia.
Voto 5 stelle solo per amore dell'autrice.
Cosa sto leggendo? 📖 Eva e le sue sorelle di Tetia Madia. Ho iniziato e terminato questo libro nel pomeriggio. Sono stata rapita dalla scrittura e continuavo a ripetermi “Ancora una pagina”, finché non l’ho finito. Un libro magnetico, che tratta temi complicati come la maternità, l’aborto, le malattie Leggi tutto
Lettura molto scorrevole, piena di ironia e acute riflessioni sulla famiglia e sulla maternità. Lettura piacevole ma non indimenticabile.
Citazioni
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