

Sinossi
Nel volgere di pochi decenni, l'umanità è andata incontro a una rivoluzione nelle sue abitudini ancestrali. Senza che ce ne accorgessimo, la nostra specie, che fino a poco tempo fa viveva immersa nella natura abitando ogni angolo della Terra, ha finito per abitare una parte davvero irrisoria delle terre emerse del pianeta. Cosa è accaduto? Da specie generalista in grado di vivere dovunque, ci siamo trasformati, in poche generazioni, in una specie in grado di vivere in una sola e specifica nicchia ecologica: la città. Una rivoluzione paragonabile soltanto alla transizione da cacciatori-raccoglitori ad agricoltori avvenuta 12.000 anni fa. È certo che in termini di accesso alle risorse, efficienza, difesa e diffusione della specie questa trasformazione è vantaggiosa. Ma è altrettanto certo che ci espone a un rischio terribile: la specializzazione di una specie è efficace soltanto in un ambiente stabile. In condizioni ambientali mutevoli diventa pericolosa. Il nostro successo urbano richiede, infatti, un flusso continuo ed esponenzialmente crescente di risorse e di energia, che però non sono illimitate. Inoltre, fatto decisivo, il riscaldamento globale può cambiare in maniera definitiva l'ambiente delle nostre città e costituire proprio quella fatale mutazione delle condizioni da cui dipende la nostra sopravvivenza. Ecco perché è diventato vitale riportare la natura all'interno del nostro habitat. Le città del futuro, siano esse costruite ex novo o rinnovate, devono trasformarsi in fitopolis, luoghi in cui il rapporto fra piante e animali si riavvicini al rapporto armonico che troviamo in natura. Non c'è nulla che abbia una maggiore importanza di questo per il futuro dell'umanità.
- ISBN: 8858152603
- Casa Editrice: Laterza
- Pagine: 176
- Data di uscita: 14-11-2023
Recensioni
In questo breve saggio Mancuso parla del nostro rapporto con le piante, del modo in cui pensiamo alle piante e del fatto che siamo una specie molto incentrata su sé stessa. Inoltre, da quando le città hanno cominciato a raccogliere un numero sempre maggiore di persone, abbiamo cominciato a considera Leggi tutto
Ho trovato la voce di questo libro quanto mai urgente e necessaria. Non solo rende molto evidente la gravezza della situazione che abbiamo creato e continuiamo a perpetrare ai danni della natura, senza edulcorare la situazione e offrendo dati realistici, ma offre uno sguardo particolare sul futuro de Leggi tutto
Il libro scorre fluidamente e le illustrazioni sono estremamente interessanti. Tuttavia, pur partendo da premesse promettenti e condivisibili, si rivela il peggiore saggio che abbia mai letto. L'autore ha costruito teorie su basi fragili, cercando dati solo per confermare le sue idee preconcette anzi Leggi tutto
Una lettura illuminante. Più che altro, una conferma di ciò che già pensavo e anche una concretizzazione. Se certa gente leggesse questo libro, magari la Terra potrebbe sperare di non dover per forza morire, per rinascere senza di noi e stare finalmente bene. Perché adesso sta soffrendo, lo vediamo e Leggi tutto
Este libro de Mancuso establece un diálogo interdisciplinar entre biología, arquitectura y urbanismo. Adicionalmente, encuentro planteamientos de carácter filosófico dignos de una ampliación. Desearía pensar que las personas que se dedican a la planeación y administración de las ciudades encuentran Leggi tutto
"Trasformiamo le nostre città in vie degli alberi..." D'ora in poi sarà il mio motto!!! Stefano Mancuso for President 🤩
Enfocament multidisciplinar interessant i molt necessari per a repensar com organitzar les ciutats i les nostres formes de vida. Aquest passa per repensar la nostra relació amb la natura i apendre d’ella creant ciutats difuses, verdes i descentralitzades imitant l’organització vegetal. Quin greu que Leggi tutto
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