Sinossi
«Caro Pier Paolo, ho in mente una bellissima fotografia di te, solitario come al solito, che cammini, no forse corri, sui dossi di Sabaudia, con il vento che ti fa svolazzare un cappotto leggero sulle gambe. Il volto serio, pensoso, gli occhi accesi. Il tuo corpo esprimeva qualcosa di risoluto e di doloroso. Eri tu, in tutta la tua terribile solitudine e profondità di pensiero. Ecco io ti immagino ora così, in corsa sulle dune di un cielo che non ti è più ostile». (Dacia Maraini). Pier Paolo Pasolini è un autore di culto anche per i più giovani. La sua è stata una vita fuori dagli schemi: per la forza delle sue argomentazioni, l'anticonformismo, l'omosessualità, la passione per il cinema, la sua militanza e quella morte violenta e oscura. Sono passati cento anni dalla sua nascita, e quasi cinquanta dalla sua scomparsa. Eppure è ancora vivo, nitido, tra noi, ancora capace di dividere e di appassionare. Di quel mondo perduto, degli amici che lo hanno frequentato, della società letteraria di cui ha fatto parte, c'è un'unica protagonista, che oggi ha deciso di ricordare e raccontare: Dacia Maraini. Dacia Maraini è stata una delle amiche più vicine a Pier Paolo. E in queste pagine la scrittrice intesse un dialogo intimo e sincero capace di prolungare e ravvivare un affetto profondo, nutrito di stima, esperienze artistiche e cinematografiche, idee e viaggi condivisi con Alberto Moravia e Maria Callas alla scoperta del mondo e in particolare dell'Africa. Maraini costruisce questa confessione delicata come una corrispondenza senza tempo, in cui tutto è presente e vivo. Nelle lettere a Pier Paolo che definiscono l'architettura narrativa del libro hanno un ruolo centrale i sogni che si manifestano come uno spazio di confronto, dove affiorano con energia i ricordi e si uniscono alle riflessioni che la vita, il pensiero e il mistero sospeso della morte di Pasolini ispirano ancora oggi all'autrice. Lo stile intessuto di grazia e dolcezza, ma anche di quella componente razionale e ferma, caratteristica della scrittura di Dacia, fanno di questo disegno della memoria che unisce passato, presente e futuro non solo l'opera piú significativa, ma l'unica voce possibile per capire oggi chi è stato davvero un uomo che ha fatto la storia della cultura del Novecento.
- ISBN: 8854523356
- Casa Editrice: Neri Pozza
- Pagine: 240
- Data di uscita: 03-03-2022
Recensioni
Il 5 marzo 1922 nasceva Pier Paolo Pasolini. Sono passati cento anni dalla sua nascita. Da oggi, 9 marzo, Neri Pozza pubblica anche la prima puntata del podcast "Caro Pier Paolo", letta dall'autrice. In questo epistolario, emerge un Pasolini inedito, raccontato da un'amica decennale, negli anni in c Leggi tutto
Bellissima lettera d'amore di una donna non al suo uomo, ma a un uomo che ha amato tanto... Che anni, che persone Una cosa essenziale del femminismo è stata la conquista di questa prassi: mai parlare di cose astratte e teoriche, ma partire sempre da sé stesse e dalla propria vita. Il personale è poli Leggi tutto
inauguro il mio anno in letture con la scoperta più dolce amara che la vita mi potesse porre davanti. addio, pier paolo, e che la morte ti sia più benigna della vita.
L'autrice ci racconta la storia del suo lungo ed intenso sodalizio affettivo, artistico e culturale con Pier Paolo Pasolini attraverso una sorta di epistolario,una raccolta di lettere destinate ad un amico ormai non più in vita,che prendono spunto dai sogni in cui Dacia lo incontra dopo la sua fine Leggi tutto
Non mi aspettavo tanta bellezza. E dico sul serio. Questo libro mi ha chiamato dal chiosco di libri in piazza Fontana a Milano, in un periodo dove avevo deciso di comprare meno libri possibili, per smaltire la pila infinita che ho a casa. Ed eccolo lì, a chiamarmi contro ogni mio buon proposito. Dac Leggi tutto
“E avevo intuito che ti eri sentito per un attimo immortale. In effetti lo sei, non nel senso carnale, ma la tua arte lo è diventata. […] L’immortalità è un atto di fiducia bellissimo, un impeto di struggente amore per la vita, che è la cosa meno immortale che conosciamo. Contraddizione che solo un Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!