

Sinossi
Chi è Max Fox? Chi è il trentenne ex allievo carabiniere, provinciale ambizioso nell'Italia berlusconiana, che strizza l'occhio all'idolo cinematografico della sua adolescenza - al Bud Fox arrampicatore di borsa in «Wall Street» - quando deve scegliere un contatto Skype per presentarsi nel mondo del terzo millennio? E perché questo figlio unico di due ligi funzionari comunisti somiglia piuttosto a un (dubbio) eroe ottocentesco, al Julien Sorel di Stendhal? Perché il suo sogno di «arrivare» lo rende disponibile a qualunque compromesso, con la destra o con la sinistra, con i chierici o con i laici, con la verità o con la menzogna, con gli onesti o con i disonesti? È quanto si domanda Sergio Luzzatto, lo storico che proprio su Skype accetta di intrecciare con Max Fox - con l'eroe ormai caduto - una sorprendente 'liaison dangereuse'. Pericolosa, così come pericolose si sono rivelate, nel tempo, un po' tutte le relazioni di Massimo De Caro. Il pigro studente universitario che diventa, da giovanissimo, il portaborse di un senatore dell'Ulivo. Lo spavaldo mercante di libri che approfitta di una 'connection' argentina per mettere le mani, in Vaticano, su inestimabili tesori della Biblioteca Apostolica. L'astuto falsario che si fa beffe degli accademici del mondo intero fabbricando dal nulla, con lo scanner, un'opera di Galileo meravigliosamente unica nel suo genere. Il manager non laureato che fa carriera, nel settore delle energie rinnovabili, per conto di un elusivo oligarca russo. Il predatore di libri antichi che svaligia pubbliche biblioteche, ai quattro angoli del Belpaese, da consigliere particolare del ministro dei Beni Culturali. Ma ad attirare Luzzatto verso la relazione pericolosa non sono unicamente le varie, sconcertanti incarnazioni di un fenomenale Zelig del nostro tempo. Ad attirarlo è anche l'ombra dispettosa che qualunque storia del presente finisce per gettare sulla storia del passato, è la vertigine che lo storico prova quando si misura con il lato oscuro del suo mestiere.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 310
- Data di uscita: 19-02-2019
Recensioni
Credo che questo libro meriti di essere letto. Non sono d'accordo con coloro che considerano l'autore troppo "indulgente" nei confronti del personaggio. Tra i due si crea necessariamente un legame e l'autore è onesto nell'ammettere che il suo interlocutore gli risulta simpatico. Ciò tuttavia non imp Leggi tutto
Napoli, 2012. È primavera quando il mondo della cultura (e non solo) viene scandalizzato dall’arresto di Marino Massimo De Caro (c. 1973), allora direttore della più antica biblioteca pubblica della città ovvero la biblioteca dei Girolamini. L’accusa è incredibile oltreché grave: l’uomo, infatti, av Leggi tutto
Il libro è, in sintesi, una scommessa dell'autore con sé stesso: un tentativo riuscito di raccontare il presente prossimo con gli strumenti dello storico. Inquietante o, meglio, sconvolgente è, però, la vicenda narrata (il saccheggio della biblioteca dei Gerolamini di Napoli), del cui protagonista è Leggi tutto
La storia vera di cronaca italiana di Marino Massimo De Caro, accusato di furto di libri antichi presso la Biblioteca dei Girolamini di Napoli e condannato, per questo, ad anni di carcere prima e domiciliari poi. Ma come può un giovane studente, amante sì dell'antiquariato ma con poche se non scarsi Leggi tutto
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