

Sinossi
Carlo ha trentatré anni e non esce mai da solo. Non rivolge la parola agli sconosciuti e conta tutto ciò che lo circonda: le briciole sul tavolo, le gocce di pioggia sulla finestra, le stelle in cielo. "Una linea retta è una serie infinita di punti", così gli ha detto anni prima la professoressa delle medie, ma non l'ha avvisato che alcune rette possono essere interrotte. Come la linea rassicurante della sua vita, che un giorno è andata in pezzi e da allora non è più stato possibile aggiustarla. Per questo ora Carlo si circonda di abitudini e di persone fidate, come i suoi genitori e sua sorella Giada: ha costruito un muro tra lui e il mondo esterno. Finché una mattina incontra Leda, la nuova ragazza del bar dove fa sempre colazione con il padre, ed è lei a creare una crepa nel muro, a ridargli un raggio di speranza. Nelle loro durezze, nei loro spigoli, riconoscono il reciproco dolore, stringono una tacita alleanza e cercano la forza per affrontare i ricordi e camminare liberi verso il futuro. Il racconto di un ragazzo e una ragazza danneggiati dalla vita, la storia tenace di un uomo che non si arrende e di una donna che potrebbe aiutarlo a rinascere, a darsi una possibilità. A uscire da solo, per non essere più solo.
- ISBN: 8807033801
- Casa Editrice: Feltrinelli
- Pagine: 248
Recensioni
Sarò subito sincera: non ho davvero idea di come parlarvi di questo romanzo. “Carlo è uscito da solo” è un libro così pieno, così di ampio respiro, così bello che non so da dove cominciare. Forse dal fatto che mi sembra di essere lì con Carlo a mangiare un pezzo di focaccia, forse perché sento addoss Leggi tutto
Ci sono scrittori che ti entrano nel cuore con un libro e di cui ti trovi ad attendere un nuovo romanzo per anni. Enzo Gianmaria Napolillo ha impiegato cinque anni per tornare ad aprirci il suo cuore e lo ha fatto con una Storia con la S maiuscola!⠀ ⠀ Carlo è un ragazzo di 33 anni, Carlo non esce mai Leggi tutto
"Carlo è uscito da solo è un libro di salvezza e di rinascita, un messaggio davvero importante ora più che mai, questa storia ci mostra come nulla sia mai perduto nonostante le difficoltà della vita. Napolillo ci fa un dono immenso, pagine che traboccano di emozioni, tutto narrato con estrema delica Leggi tutto
Carlo è stato un bambino con dei buoni voti a scuola, educato, figlio di una famiglia equilibrata e sana. Adesso è un uomo estremamente chiuso e diffidente verso l'altro, spaventato, ferito nelle emozioni, che non esce mai di casa se non accompagnato da un familiare. La "simpatia" ricambiata per una Leggi tutto
La piaga del bullismo spiegata con un romanzo delicato e che ci deve far riflettere. Una storia drammatica che intreccia passato e presente, con la caduta del protagonista spinto nel buio da violenza e soprusi e con la sua faticosa risalita verso un futuro di speranza. Napolillo racconta davvero ben Leggi tutto
Il racconto si divide in presente e passato e racconta un tema molto attuale, il bullismo. Ho amato il racconto del passato, commovente, reale e delicato. Ho amato i genitori di Carlo, raccontati con tutti i loro difetti, e le dinamiche familiari. Devo dire però, ho trovato il racconto del presente Leggi tutto
A big NO for me. Pieno di luoghi comuni, scritto in modo non entusiasmante, buonista in modo fastidioso. I temi trattati e il modo di trattarli me lo rende parecchio fastidioso. E poi tutti sogniamo un Bed and breakfast vicino al mare con i soldi di papino..
Questo libro mi ha lasciato sensazioni molto ovattate, si è insinuato dentro piano piano, senza stravolgermi d’impatto. Alla fine però ha lasciato tanto, speranza nel cambiamento, gentilezza, tenacia e fiducia.
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