Sinossi
La trasparenza e i dispositivi digitali hanno cambiato gli uomini e il loro modo di pensare. Alla comunicazione in presenza, alla capacità di analisi e alla visione del futuro si sono sostituiti interlocutori fantasmatici immersi in un presente continuo e sempre visualizzabile attraverso uno schermo. Il soggetto capace di annullarsi in una folla che marcia per un'azione comune, ha ceduto il passo a uno sciame digitale di individui anonimi e isolati, che si muovono disordinati e imprevedibili come insetti. Han si interroga su ciò che accade quando una società - la nostra - rinuncia al racconto di sé per contare i "mi piace", quando il privato si trasforma in un pubblico che cannibalizza l'intimità e la privacy. E su che cosa comporta abdicare al significato e al senso per un'informazione reperibile ovunque ma spesso inaffidabile.
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- Pagine: 105
- Data di uscita: 23-04-2015
Recensioni
En este breve libro, Han se arremanga la camisa para adentrarse a diagnosticar sobre los medios digitales. Ahora me queda más claro lo que leyera en Psicopolítica y sobre el fin de la biopolítica foucaultiana en nuestros días. Algo que le agradezco a Han es que tenga una gran capacidad para sintetiz Leggi tutto
بيونغ-شول هان فيلسوف وكاتب ألماني من أصول كورية الجنوبية، كاتب ذكي يعرف كيف يلجأ إلى أمثلة تبدو بالوهلة الأولى بعيدة عن موضوع الكتاب، لكنه يوظفها ببراعة ليلتقط الخيط الرئيسي منها، ويمده فينسج فكرته المنشودة. ينقسم الكتاب إلى عدة فصول وكل فصل يصف جانب من جوانب عالمنا الرقمي بطريقة فلسفية، وبما أن الرق Leggi tutto
Interesante visión de cómo la aceleración de la información provoca un disenso con la capacidad de conocimiento y gestión de "lo lento", del largo plazo desde la óptica de la facticidad de Heiddeger y del panóptico benthiano. Vivimos un una cárcel digital, cosificada por un falso positivismo y neces Leggi tutto
"The electric technology is ' within the gates, and we are numb, deaf, blind and mute about its encounter with the Gutenberg technology, on and through which the American way of life was formed." Marshall McLuhan (1964, Canadian educator) Well, Byung thinks the same is happening with the digital tec Leggi tutto
A lot of the insights are interesting, and if you’ve read his other essays — repetitive. Unlike some of his other essays, this one is fairly straigt-forward. There’s just enough name-dropping and theory-quoting to remind you that you’re reading Byung-Chul Han, but not so much that you’re totally con Leggi tutto
Devo dire che questo libro è scritto in maniera estremamente fluida e scorrevole. Nonostante non siano concetti del tutto semplici, è sempre chiaro e si legge benissimo (l'ho finito in una giornata). Ho trovato la visione dell'autore forse un po' troppo negativa per quanto realistica, ma ho apprezza Leggi tutto
Citazioni
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