

Sinossi
L'Inferno esiste, è sulla Terra e ha un nome. Lo chiamano il bosco di Rogoredo e si trova a poche fermate di metropolitana dai grattacieli sfavillanti di Milano. È la più grande zona di spaccio a cielo aperto d'Italia, qui arrivano da tutta Europa dannati che per pochi euro comprano dosi di eroina da diavoli che vendono sogni di morte. Sono tante le storie raccontate in queste pagine: Carlo, che ha alle spalle tante perdite e tanto dolore e ora si aggira dentro il boschetto in una danza macabra e senza sosta, sempre alla ricerca di una dose; Regina, che ha il collo lungo come le donne nei quadri di Modigliani e vuole solo sballarsi; Luna che ha perduto se stessa e fatica a ritrovarsi e Silvia, una ragazza perbene, semplice, caduta per caso nel tranello della droga, mentre il padre continua a cercarla ogni giorno per le strade della città. La giornalista Micaela Palmieri, insieme a un cameraman e a un volontario, ha passato una notte nel bosco della droga e si è immersa in tutto il suo orrore e nella solitudine di queste vite piene di niente. Il risultato è questo libro: un'inchiesta dura, straziante e necessaria che, in forma romanzata, racconta storie di una vita drammaticamente vera. Ma oltre all'abisso della dipendenza e della violenza queste pagine parlano anche della voglia di ricominciare, perché nessuno esce dal bosco uguale a come ci è entrato. Prefazione di Alessandro Rodino Dal Pozzo, presidente della Comunità San Patrignano.
- ISBN: 8893883236
- Casa Editrice: Baldini + Castoldi
- Pagine: 160
- Data di uscita: 18-06-2020
Recensioni
Quando si è iniziato a parlare del boschetto di Rogoredo, qualche anno fa, non avevo proprio idea di cosa si trattasse, non riuscivo ad immaginare l’orrore nascosto al suo interno, o forse non volevo. Leggevo le notizie e non capivo, il problema sembrava riguardasse solo i tossici, la loro presenza s Leggi tutto
Quando ho iniziato a leggere questo libro non conoscevo la realtà del boschetto di Rogoredo e non immaginavo nemmeno l’orrore che si nascondeva dietro. Micaela Palmieri è una giornalista della Rai che in questo libro inchiesta diventa i nostri occhi e orecchie in un mondo oscuro, pericoloso per i cur Leggi tutto
In questo interessante romanzo inchiesta, la giornalista Micaela Palmieri racconta la sua esperienza assieme a un cameraman e un volontario, all'interno del famigerato bosco della droga di Rogoredo, la zona di spaccio a cielo aperto più grande di tutta Italia. L'autrice descrive in maniera vivida e Leggi tutto
"La disperazione ti si imprime dentro, da bambino, e ti può salvare se ti fa capire cosa non vuoi essere, ma ti può anche distruggere e poi darti una giustificazione per essere diventato un mostro. ... Carlo è solo un ragazzo, ma fa una vita terribile. E noi non ce ne rendiamo conto finché non respi Leggi tutto
Ho frequentato per qualche anno la stazione ferroviaria di Milano Rogoredo e non conoscevo la realtà del boschetto. Nemmeno il mio amico residente in zona me ne aveva mai parlato forse ritenendo superfluo parlarne o poco importante. Eppure devo dire grazie all'autrice per aver scritto quello che acc Leggi tutto
Avrei un sacco di cose da dire, ne ho incontrati di quei ragazzi a Rogoredo, quando prendevo il treno. Ricordo quello che si è fatto comprare merendine e bottiglie di estathe al negozio della stazione e mi guardava per capire quanto poteva riempirsi lo zaino... E il ragazzo con la gamba gonfia per u Leggi tutto
Il libro evolve in una maniera emotivamente coinvolgente, ma sarebbe stato bello se l'autrice avesse approfondito anche le altre storie dei "protagonisti". Dell'audio libro non ho amato la voce narrante
Straziante
Il libro offre uno spaccato crudo e senza filtri di quanto accade a Rogoredo, una località oscura e ignota ai più, persino ai milanesi stessi. Una realtà nascosta dalle caratteristiche della città considerata capitale italiana dell'economia e della modernità. Prima di aprire il libro avevo certe aspe Leggi tutto
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