

Sinossi
Per aiutarsi reciprocamente tre donne di mezz'età decidono di ritirarsi in una casa di paese con le rispettive anziane madri, bisognose di assistenza. La convivenza, sulla carta, è un incastro perfetto: cosa c'è di meglio della rusticità dei bei tempi andati per dividere spese, pensieri, incombenze, e magari risanare quel legame intimo tra madre e figlia, di accudimento e amore, che al momento è invertito? Ma il nido si mostra assai presto per quello che è: un covo di immaturità, risentimento, egocentrismo e disperazione che sfocia in un tragicomico delirio collettivo: la casa si rivolta contro le inquiline e il loro desiderio, soffocandole tra immondizie, un cane infido e l'odore nauseabondo di una papera guasta. La situazione precipita quando arriva nella casa, teoricamente come badante, una suora fasulla e inferma, che si piazza in poltrona e pretende d'essere servita e riverita. Lo scompiglio che ne segue getta le protagoniste nello sconforto totale finché, come in ogni dramma che si rispetti, esse saranno costrette a smascherarsi, e a dichiararsi orfane bianche.
- ISBN: 1280845511
- Casa Editrice: Laurana Editore
- Pagine: 376
- Data di uscita: 26-01-2024
Recensioni
Questo romanzo racconta la decisione di tre donne non più giovani di andare a vivere tutte nella stessa casa insieme alle tre madri non autosufficienti. Si aspettano che l'unione faccia la forza, che la gestione delle incombenze risulti organizzata e semplificata. Ma nel corso del romanzo scopriamo Leggi tutto
“Questa casa doveva essere un nido. È diventata un covo.” Non nascondo di partire sempre scettica con le letture di autori italiani - mea culpa, ho spesso fatto scelte sbagliate, prendendo cantonate terribili -, ma devo ammettere che le scelte editoriali della collana Fremen di Laurana (checchè ne d Leggi tutto
3.5⭐️
«Il mio desiderio di non essere, non aveva, non ha a che fare con il desiderio di morte. La morte prevede la vita. E un dopo la vita. Un ritorno nel corpo. Ma io sentivo di esistere già. Dovevo desiderare l’inesistenza di Dio. L’idea di resurrezione della carne, di eternità, di vita eterna, mi sembr Leggi tutto
Romanzo che merita stelle aggiuntive se si conosce la sua storia editoriale: rifiutato per sette anni, trova collocazione nella collana editoriale del curatore Giulio Mozzi, responsabile della bottega di narrazione in cui questa storia ha incominciato a crescere. Piccolo e tenace baluardo contro l’o Leggi tutto
Si parla così tanto del diventare madri che nessuno pensa mai al dovere di essere figlie , del momento in cui la figura materna torna piccina e diventa una vita da accudire, come un bebè. La casa delle orfane bianche è una piccola comune in un paesino sperduto dell'Umbria, dove tre donne di mezza età Leggi tutto
“Perché non solo il bene a dividerlo moltiplica, anche il male.”
Ben scritto e ben concepito! Senso del dovere filiale, rabbia, solitudine, ansia.. tanti sentimenti abilmente descritti
Niente da dire, i due romanzi che ho letto della serie Fremen delle Edizioni Laurana (questo e Ferrovie del Messico) sono davvero interessanti, due esordi con tanta voglia di dire, per certi versi entrambi strabordanti, ma in senso buono. Anche la Palpati in questo libro butta dentro tutto quel che
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