

Sinossi
Alla fine degli anni Ottanta, apparentemente all'improvviso, dopo un lungo periodo di sconfitte e mediocrità, la Nazionale italiana maschile di pallavolo fa uno strepitoso balzo in avanti e si trasforma nella squadra più forte del mondo. Cambiano le teste, i risultati, le prospettive: cambia la vita. L'allenatore argentino Julio Velasco, con metodi innovativi e soprattutto con grande abilità psicologica, motiva un gruppo di giocatori che, in una progressione irresistibile, si scoprono campioni. I nomi di Bernardi, Cantagalli, Gardini, Giani, Lucchetta, Papi, Tofoli e Zorzi diventano noti a tutti gli italiani, la pallavolo entra nelle case di milioni di nuovi appassionati e si fa fenomeno di costume. Per anni giochiamo meravigliosamente, vinciamo sempre e vinciamo tutto. Quasi tutto, perché ci sfugge il traguardo che Europeo dopo Europeo, Mondiale dopo Mondiale, World League dopo World League, si trasforma in ossessione: la medaglia d'oro alle Olimpiadi. Come accadde nel calcio con l'Ungheria del 1954 e l'Olanda degli anni Settanta, questo non è certo l'unico caso paradossale di una squadra «troppo forte» per raggiungere il massimo obiettivo. Quell'oro ci è sfuggito ma, per citare una delle frasi più famose del nostro ct, «quien me quita lo bailado», nessuno ci toglierà mai i balli che abbiamo ballato. Con piglio vivace e competenza sicura, mettendo lo sport sempre al centro ma senza dimenticare la società, Giuseppe Pastore racconta la «Generazione di Fenomeni». Racconta un gruppo indimenticabile di uomini che ha scritto la storia di uno degli sport più amati del nostro paese, a cominciare da Julio Velasco, maestro psicologo filosofo, del gioco e della vita.
- ISBN: 8832971143
- Casa Editrice: 66th and 2nd
- Pagine:
- Data di uscita: 14-05-2020
Recensioni
finalmente un libro sulla pallavolo. Bella storia sulla generazione dei fenomeni, indubbiamente la più forte nazionale italiana di sempre. Al oggi (e chissà per quanto) l'oro olimpico nel volley rimane l'ossessione dello sport italiano.
Sono un appassionato di basket. E la mia recensione è questa : Vorrei che fosse raccontata allo stesso modo la storia della nazionale di basket argento ad Atene 2004. Penso di aver detto tutto.
Chiunque sia stato adolescente negli anni 90 o abbia pianto per la finale di Atlanta dovrebbe leggerlo, ricordarsi quella squadra e commuoversi.
Devo scrivere questa recensione a caldo perché potrei perdermi un emozione. Ho letto questo libro d un fisto… da grande appassionata di pallavolo, sport ce ha accompagnato tutta la mia vita, disegnata tra pulmino e palazzetti, con le ginocchia perennemente sbucciate, le ginocchiere puzzolenti, perché Leggi tutto
Da giocatrice e amante di questo sport non potevo fare a meno di leggere questo libro. Un libro che racconta la storia della nazionale di volley più forte di tutti i tempi, che negli anni 90 hanno vinto tutto quello che potevano vincere, ripetendosi tra mondiali ed europei (l'unica nazionale ad aver Leggi tutto
La leggendaria nazionale di pallavolo degli anni ‘90. Uno dei cicli più vincenti dello sport italiano. Giuseppe Pastore ripercorre le vittorie e le poche, ma amarissime sconfitte, della “nazionale più forte di sempre”. Purtroppo questo libro, così come lo sport italiano, è ancora legato al solito ca Leggi tutto
Scritto magistralmente da Giuseppe Pastore, ripercorre tutte le fasi della nazionale italiana di pallavolo dalla seconda metà degli anni 80 alla seconda metà degli anni 90 con aneddoti e cronache precise contestualizzate nel momento storico del nostro paese e Internazionale, con uno sguardo ai prota Leggi tutto
Un bellissimo resoconto sportivo, umano, storico, sociale e culturale di un movimento sportivo di un’altra epoca e di una squadra di uomini prima che atleti, interpretato da un eccezionale narratore come Giuseppe Pastore.
La storia di ragazzi indimenticabili, fenomeni per l'appunto, necessaria da raccontare a chi non c'era e necessaria da ricordare (come se mai si potesse dimenticare) per chi l'ha vissuta.
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!