

Sinossi
«Colette è rimorta, parola che non esiste da nessuna parte. Non esiste il termine rimorire». Colette era una donna senza storia, almeno così crede la nipote fino a quando una telefonata della gendarmeria non la informa del suo decesso. Il fatto è che Colette, la sua unica zia (Tata, zietta in francese), giace sepolta al cimitero già da tre anni... Romanzo raffinato, in cui si intrecciano destini e trame palpitanti, con il quale Valérie Perrin, straordinaria narratrice delle nostre vite, firma il suo grande ritorno. Agnès non crede alle sue orecchie quando viene a sapere del decesso della zia. Non è possibile, la zia Colette è morta tre anni prima, riposa al cimitero di Gueugnon, c'è il suo nome sulla lapide... In quanto parente più prossima tocca ad Agnès andare a riconoscere il cadavere, e non c'è dubbio, si tratta proprio della zia Colette. Ma allora chi c'è nella sua tomba? E perché per tre anni Colette ha fatto credere a tutti di essere morta? È l'inizio di un'indagine a ritroso nel tempo. Grazie a vecchi amici, testimonianze inaspettate e una misteriosa valigia piena di audiocassette, Agnès ricostruisce la storia di una famiglia, la sua, in cui il destino dei componenti è legato in maniera indissolubile a un circo degli orrori, all'unica sopravvissuta di una famiglia ebrea deportata e sterminata dai nazisti, alle vicende di un celebre pianista e a quelle di un assassino senza scrupoli, alle subdole manovre di un insospettabile pedofilo e al tifo sfegatato per la locale squadra di calcio, il FC Gueugnon. Sulla scia di "Cambiare l'acqua ai fiori" e "Tre", Valérie Perrin ci trascina in un intreccio di storie, personaggi e colpi di scena raccontati nel suo stile fatto di ironia, delicatezza e profondità.
- ISBN: 8833578216
- Casa Editrice: E/O
- Pagine: 608
- Data di uscita: 19-11-2024
Recensioni
Valérie Perrin ha scritto due romanzi che ho amato profondamente ed è solo per questo che con caparbietà sono arrivata alla fine di Tatà. L’idea di base è interessante, ma il modo in cui viene sviluppata, i numerosi personaggi e i continui salti temporali, rendono la narrazione frammentata e faticos Leggi tutto
Valérie Perrin não desilude. Achei este livro muito na linha de A Breve Vida das Flores com várias reviravoltas e descobertas surpreendentes.
Viața ca un film este cea mai recentă și cea mai ambițioasă carte a lui Valérie Perrin de până acum și, într-adevăr, e o carte cu atât de multe fire narative și de o asemenea complexitate încât trebuie să fii un scriitor foarte meticulos ca să le urmărești pe toate și să te asiguri că ele converg și Leggi tutto
3.5 stelline per questo libro in cima alle classifiche. È scorrevole e scritto in modo semplice e avvincente. Ho trovato però che l'autrice abbia voluto mettere troppa carne al fuoco, trattando moltissimi argomenti: dalla violenza domestica alla pedofilia, dalla Shoah al tema dell'amore adottivo e a Leggi tutto
4,5*
Valérie Perrin é autora de um dos livros mais bonitos que li na vida, “A Breve Vida das Flores” e com ele tornou-se uma das minhas favoritas. “Os Esquecidos de Domingo” é igualmente belo, já o “Três” não me conquistou. Com isto e não me querendo alongar muito porque não gosto de dizer menos bem dos li Leggi tutto
“La notte in cui era nata Agnès si era tolta i braccialetti con i due nomi. Diventando madre, abbandonava la propria storia per scriverne una nuova.” Tatà di Valérie Perrin è un romanzo corale in cui nessun personaggio appare realmente secondario. Anche in questo romanzo, Valérie Perrin tratta i temi Leggi tutto
Per quanto ne ami lo stile e le sue storie, devo purtroppo ammettere che quest'ultimo romanzo della Perrin, è forse il più debole che abbia pubblicato finora. Ho trovato alcuni intrecci narrativi decisamente troppo forzati, e le risoluzioni di altri lasciati quasi un po' al caso. Nel complesso piace Leggi tutto
Leitura agradável mas demasiado melodrama e mixórdia de temáticas trágicas. Foi o quarto livro que li da escritora e o que menos apreciei.
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