

Sinossi
Tutto ha inizio con un inatteso dono di Natale. Un librone rilegato in similpelle blu navy con intarsi dorati, più simile a una Bibbia da motel che a un romanzo. Il volume in questione è Dalla parte di Swann, il primo tomo di Alla ricerca del tempo perduto nell'edizione dei "Meridiani" Mondadori. Marcel Proust, dunque. Un nome che risulta sconosciuto al beneficiario non meno che all'autore del regalo, entrambi all'ultimo anno di liceo. Sebbene abbia già avuto modo di mettere in carniere letture di un certo calibro, il giovane appassionato di storie non può immaginare che stavolta sarà tutto diverso. Man mano che si avventura nel folto intricato di quelle pagine, scandite da periodi che indugiano su se stessi incuranti della pazienza del lettore, concatenati in una sintassi apparentemente involuta che sembra non dover condurre da nessuna parte, l'immediatezza di lettura, l'entusiasmo spontaneo lasciano spazio a una perplessità incredula. Ci vorrà del tempo perché quella perplessità riveli la sua natura: fascinazione. Di quelle destinate a cambiare il corso dell'esistenza. Da qui prende le mosse l'incantesimo Proust. Come se la sua prosa non potesse entrare nella tua vita che di soppiatto. A distanza di tanti anni, ora che il tempo ha cristallizzato quelle prime impressioni, Alessandro Piperno si volge, per la prima volta in modo così intimo, alle ragioni di quell'incontro felice. Proust non è soltanto l'autore a cui ha consacrato buona parte della sua vita intellettuale. Che lo ha ispirato, come nessun altro scrittore ha saputo fare. Da un certo momento in poi è diventato fatalmente la misura per leggere gli autori amati, Montaigne, Woolf, Nabokov, Roth. Persino Céline, il più accanito nemico della Recherche. Attraverso "brevi divagazioni di marca plutarchiana, questo libro offre un approccio arbitrario e vecchio stampo che forse, se preso nel giusto verso, potrà giovare sia alla comprensione di Proust che a quella dei maestri che ho voluto affiancargli.
- ISBN: 8804749849
- Casa Editrice: Mondadori
- Pagine: 156
- Data di uscita: 06-09-2022
Recensioni
L’amore di Piperno per Proust è iniziato con un regalo di Natale. La mia complicata storia con Proust è iniziata al liceo, al primo anno precisamente. Avevo quattordici anni e durante l’estate tra il primo e il secondo anno iniziai a leggere Dalla parte di Swann. Ho continuato la lettura poi fino al Leggi tutto
«Proprio perché la Recherche è la storia di una vocazione, può giovare informarsi sul tizio che quella vocazione la coltivò per tutta la vita, disperatamente. Chiarito questo punto, è utile ribadire che chiunque scambi un grande romanzo per un’autobiografia, oltre a peccare di dabbenaggine, nega l’e Leggi tutto
IL NOSTRO PICCOLO MARCEL “ (…) quando la Recherche mi capitò per le mani avevo già alle spalle diverse letture entusiasmanti. Avevo passato al setaccio - come avviene nell’età delle grandi scoperte artistiche - i russi, i vittoriani, i realisti francesi. (…) L’esperienza che mi stava regalando la Rec Leggi tutto
Lo ammetto: sono rimasta sorpresa dallo stile Alessandro Piperno. Da questo libro mi aspettavo un mattoncino che sviscerava le opere Marcel Proust, approfondiva la sua vita, stile libro di testo scolastico ma, sorpresa delle sorprese, così non è stato. Fin dalla prima pagina si capisce che la scrittu Leggi tutto
Piperno saggista è meno accattivante ed ispirato di Piperno scrittore. Sarà che la figura di Proust non mi ha umanamente bendisposto, sarà il continuo raffronto tra lui ed altri scrittori noti della letteratura di tutti tempi, sta di fatto che non ho saputo cogliere appieno l’importanza di quest’ope Leggi tutto
"[...] la mia percezione della 'Recherche' è la stessa di tani anni fa? Direi proprio di no. Come potrebbe? Dopotutto, le cose cambiano, ed è giusto che lo facciano. Non è forse la 'Recherche' a mostrarci come niente sia più volubile del gusto di un essere umano?" "Proust senza tempo" è un atto d'amo Leggi tutto
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