Sinossi
Alice Vavasor, giovane e per bene, è imparentata con una delle famiglie più in vista di Londra. È stata la fidanzata del cugino George, uomo con fama di scapestrato e per questo lo ha lasciato. Adesso manca solo la data ufficiale per il suo matrimonio con Grey, un gentiluomo perfetto in tutto, forse troppo, pensa a volte Alice. Per il suo tour in Svizzera, l'ultimo da signorina assieme all'inseparabile Kate, le due amiche scelgono di farsi accompagnare dal fratello di questa, che è proprio George, l'ex pretendente. Succederà «qualcosa di dolce, indefinibile e pericoloso», nulla in realtà di irreparabile, ma quello che sconvolge la folla dei benpensanti è la sete di indipendenza di Alice, il suo desiderio di non curarsi dell'ipocrisia. Un piccolo sasso scagliato nello stagno morale della rispettabilità vittoriana, i cui cerchi sempre più larghi il narratore segue onda per onda, in tutti i salotti e le camere private, con la sua voce di placida eleganza descrittiva, con la sua «totale comprensione dell'usuale» (Henry James), con il suo talento di offrire al lettore uno spaccato preciso al millimetro della società che racconta. Primo romanzo di una serie di sei, detta Ciclo Palliser (dal personaggio di riferimento di tutto l'insieme) o Ciclo politico, "Potete perdonarla?" di politico ha ancora molto poco. Parla di donne e di amori, di donne migliori dei loro uomini, in cerca di una affermazione indipendente che non possono ottenere se non proiettando se stesse nei successi dei loro mariti, di occasioni d'amore perdute o ritrovate. Ma qualcosa dentro l'antifemminile crosta vittoriana si sta rompendo e questa storia, senza dichiararlo esplicitamente, lo registra (leggevano i libri dello scrittore migliaia e migliaia di signore inclini a identificarsi). E c'è un'altra protagonista, Londra, la meravigliosa città dove «quella di uno scapolo è la più felice di tutte le vite», ma in cui non si piantano radici perché le radici sono in campagna. Trollope, scrittore sommo dell'età più felice del romanzo inglese, fa scorrere l'infinità di cose che succedono in modo coinvolgente ma lieve, come l'ininterrotto pettegolezzo di un'elite che non ha niente da fare, raccontato da un ospite intrigante ma tanto intelligente da buttare qui e là un'ironia, costruire un paradosso, adombrare una critica, e soprattutto capace di colorire il tutto di un distaccato umorismo sottilmente pessimista per chi lo sa vedere.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 1063
- Data di uscita: 02-11-2017
Recensioni
George Costanza excepted, I know less about women than anyone in the world, but I’d imagine that even liberated, post-feminist women could relate to the three feisty chicks at the centre of Can You Forgive Her? Pushed willy-nilly onto the marriage market, these wealthy Victorian ladies are faced wit Leggi tutto
All Trollope aficionados are periodically asked The Big Question: Which of Trollope's books should a newcomer read first? With 47 novels to choose from it's difficult to answer that question. I think you have to have read all of Trollope and be re-reading him before you truly appreciate his books. B Leggi tutto
This was magnificent. I love Anthony Trollope's writing style, his explorations of marriage, love and responsibilities. Few people can make me love and hate characters like Trollope can, and this is another resounding success. What an author.
Can you Forgive Her? is the story of a young woman who is engaged to be married to a very respectable gentleman. She has some doubts and starts to wonder if she should have been with the less than respectable paramour of her younger days. Along with a few other intermingling story lines, 800 pages l Leggi tutto
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!