Sinossi
Uno scrittore deve scrivere un romanzo che ha in testa da moltissimo tempo; ma un giorno dopo l'altro, la scrittura non arriva, e più s'inceppa e si perde, più la vita dello scrittore preme con potenza, con passione, con la necessità del sangue che corre, per trovare una forma. Intorno allo scrittoio vuoto, la stanza si riempie di pensieri, di sensi di colpa, di desiderio, di telefonate clandestine, di disperati tentativi di reprimere per amore della moglie un nuovo amore nascente, giocoso e irresistibile. Lo scrittore si chiama Mauro Covacich, le giornate che racconta sono quelle del suo matrimonio, le notti sono quelle tormentose del desiderio di un amore nuovo e dirompente. E più lunghe e arrovellate si fanno le giornate davanti alla pagina bianca, più chiaramente emerge che la storia di un amore che nasce e di un amore che muore è l'unica che abbia senso raccontare.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 330
- Data di uscita: 08-11-2018
Recensioni
Covacich scrive un romanzo all’interno del quale il protagonista ne sta scrivendo uno a sua volta. Mi era capitato il caso in cui il personaggio principale leggesse un romanzo famoso e ciò condizionasse le sue azioni, qui invece il romanzo è ignoto e ciò fa sembrare la vicenda principale una cronaca Leggi tutto
La partenza l'ho trovata geniale, folgorante questo racconto parallelo di due persone (o personaggi): l'io che narra, che coincide con l'autore, e il protagonista del romanzo che sta scrivendo. Ma, dopo un pochetto, questa alternanza, a mio parere caotica e gestita non benissimo, stanca e non porta
E' come fare il bagno nell'anima di qualcuno. Come poter essere in casa, davanti a un camino, fuori tre metri di neve, un brandy in mano, e lui ti racconta. Non una storia, non una finzione, non la storia per fare un libro, no, lui ti racconta la sua parte della verit�, i suoi pensieri, quelli pi� s Leggi tutto
Mi aspettavo sinceramente qualcosa di più dopo avere letto "A perdifiato". La struttura del racconto sui due filoni (quello autobiografico dello scrittore e il racconto che scrive) non si svolge in modo fluido, l'unico punto di osmosi è il malessere esistenziale dei protagonisti di fronte a scelte d Leggi tutto
La noiosa storia di un omino che vorrebbe emozionare con le sue introspezioni fintamente profonde, ricche di frasi a effetto degne della miglior mini-serie medio-borghese in stile Rai da prima serata, che a fatica maschera l'autocompiacimento di essere uomo e avere sempre una donnina per le mani. Scr Leggi tutto
Un libro che non mi ha entusiasmato, a tratti noioso ma didatticamente utile per la stesura del mio primo romanzo/memoir. Considero la nota finale è la parte più interessante del libro a cui dedico le tre stelle di questa breve review.
un libro da leggere al momento giusto, perché altrimenti viene fuori una mia recensione di qualche tempo fa (ma cos'è questa schifezza? ma l'Einaudi non era la casa editrice di cultura del nostro paese? la storia è banale, ok - "la cronaca di un amore che uccide un altro amore" recita la quarta, il Leggi tutto
Vediamo un po'... Scrittore "bloccato" che, immaturo ed egocentrico, fa soffrire le donne che hanno avuto la sventura di innamorarsi di lui. Mi piace molto come scrive Covacich, e non posso dire di non ritrovarmi anche un po' nel personaggio Ma il romanzo sembra soffrire un po' della sindrome dell'a Leggi tutto
L'autore l'ho scoperto per caso attraverso l'annuncio della presentazione del suo ultimo libro proprio nella mia città. Incuriosita ho deciso di leggere qualcosa di suo.L'ho letto volentieri e abbastanza velocemente anche se è permeato da una logica troppo "maschile". L'ho assolto solo perchè alla f Leggi tutto
Citazioni
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