

Sinossi
Guglielmo Sputacchiera, inetto sociale e sessuale, si sveglia trasformato in ciò che più gli manca: una donna, è diventato una donna. Ma cosa è stato? l'abuso di pornografia, la masturbazione ambidestra, il surriscaldamento globale, gli amici del liceo, uno scherzo di dio? Un po' Samsa, un po' Fantozzi, un po' soldato Sc'vèik, il giovane Sputacchiera lascia la casa dei suoi e parte per un'avventura pesantemente surreale e realista. Sulla sua strada incontrerà paesani cattonazisti, l'odiato parentume, la dottoressa che palpa, il santone mariano: la tipica fauna dell'orrore provinciale lombardo, fino a un epilogo un po' osceno, ma che è anche il solo possibile. Scritto in una prosa alta e forse anche piuttosto alticcia, questo pirotecnico romanzo affronta con crudele sarcasmo alcuni temi del nostro tempo: la digitalizzazione della vita e della sessualità, l'inconciliabile rapporto con la generazione dei padri e la disperazione economica del nuovo proletariato colto.
- ISBN: 8822907825
- Casa Editrice: Quodlibet
- Pagine: 176
- Data di uscita: 23-03-2022
Recensioni
Prima doverosa premessa. Potrei dire semplicemente "è bello, compratelo, leggetelo" e mi sarei tolto il pensiero cavandomela con un consiglio internettianamente sintentico e anche sincero, visto che Alberto Ravasio ha veramente scritto un bel romanzo, da comprare e da leggere. "Chi?", si chiederebbe Leggi tutto
Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno (Principe De Curtis) In una recensione a “La ricreazione è finita” veniva citato in modo generico il cognome Ravasio, stabilendo una somiglianza di stile con Dario Ferrari. Si solleticava la curiosità evitando di imporre il proprio gusto, la modalità Leggi tutto
Videorecensione: https://youtu.be/cPYeicJJT2s
Racconto grottesco, caustico e arguto, ma anche frammentario, caricaturale e non abbastanza incisivo. Forse sufficiente per farne un buon divertissement intellettuale, forse non abbastanza per farne un buon libro. Che poi sia risultato al primo posto nella classifica di qualità di maggio 2022 de L'ind Leggi tutto
Non sapendo se riesco a recensirlo altrove, scrivo qui qualcosa su questo romanzo, tra l’altro al primo posto nell’ultima Classifica di Qualità dell’Indiscreto. Per parlarvi di questo romanzo, riprendo quello che scrive l’autore ringraziando Ermanno Cavazzoni (editor della collana di Quodlibet in cu Leggi tutto
C'è solo una cosa peggiore di un autore che vuole dimostrare a tutti i costi quanto è intelligente: quello che ci prova facendo il simpatico. L'effetto è devastante. Il romanzo in sé non è scritto male (odio lo stile pomposo e pieno di similitudini, liste e giudizi universali, ma quelli son gusti); Leggi tutto
Un esordio che è una goduria, questo di Alberto Ravasio. I primi capitoli in cui a partire dalla premessa kafkiana di transessualizzazione, Guglielmo Sputacchiera, protagonista e voce narrante - barocca, cervellotica, magnetica, carismatica, ci racconta di sé, della sua inettitudine sociale e sessua Leggi tutto
Ho riso (tanto), pensato (tantissimo) e pianto (alla fine). Tutto quello che desideravo in questo momento, grazie Alberto!
È un libro malato ma che è scritto da dio e la pena che si prova per il protagonista è talmente grande da trasformarsi in empatica vicinanza. Un libro che diventa specchio e che scava dentro quel vuoto devastante che i tempi moderni ci hanno regalato, rivelando un malessere familiare alla nostra gen Leggi tutto
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