

Sinossi
Nella storia di Madre e di Padre ci sono degli avvenimenti che determinano un prima e un dopo. La nascita di Maggiore e poi quella di Minore, ad esempio, o l'incidente che li coinvolge, ma anche episodi apparentemente marginali dirottano le loro esistenze, come le nostre: delle mani che si sfiorano per caso e poi si trattengono appena più del dovuto, o l'apertura casuale di una chat altrui. In questo esordio luminoso e contundente, Michele Ruol ci conduce nell'intimità dei suoi personaggi attraverso le impronte lasciate sugli oggetti della casa in cui abitavano, riuscendo a farci continuamente ricredere sull'idea che ci siamo fatti su ciascuno di loro - e forse anche su quella che abbiamo di noi stessi.
- ISBN: 8894845524
- Casa Editrice: TerraRossa
- Pagine: 208
- Data di uscita: 17-04-2024
Recensioni
Qual è l'inventario di "quel che resta" dopo una perdita? Come si può fare un "elenco " di ciò che può essere ricucito dopo una tale lacerazione all'anima? Il dolore per la perdita di un figlio è indescrivibile, ma in questa storia ci sono una madre e un padre che cercano di raccontare, raccogliendo Leggi tutto
"C'è chi dice che e il tempo cura ogni cosa. Madre non era per niente d'accordo, ci sono cose che non si cureranno mai, pensava lavandosi le mani sporche di terriccio, tutto quello che fa il tempo è concedere di assistere a nuove fioriture a chi ha la pazienza di aspettare." Un libro magnifico sull'a Leggi tutto
Uno dei libri più intelligenti, commoventi e interessanti che io abbia mai incontrato negli ultimi anni!
Valutare questo libro è davvero difficile, non riesco a dire altro se non che è stato veramente doloroso e triste.
L'idea di organizzare la narrazione in un inventario di oggetti e' carina. La storia pero', e lo sviluppo dei personaggi, secondo me richiedevano delle scelte stilistiche diverse, piu' marcatamente sperimentali, e uno scavo psicologico maggiore
Ci si fa male, e ci si fa bene. Questa è la sintesi -forse- di questo libro e di tutta la letteratura. Molto bello.
Questo libro, suo malgrado dato che è un’ottima opera, mi ha portata a fare ancora una volta una riflessione sulla tipologia di testi che vengono pubblicati. Per come si presenta la struttura, inconsueta e frammentaria, rientra in quelle operazioni che nascono e muoiono con la prima e l’ultima pagin Leggi tutto
Devastante! Storia, scrittura, stile, tutto molto originale, vero, emozionante. Non vincerà perché è una piccola casa editrice e uno scrittore non di grido, ma per me merita il primo indiscusso posto al premio Strega.
Spettacolare, emozionante. È davvero interessante come oggetti d’uso comune abbiano così tanto da raccontare, perché legati a persone e momenti particolari. La storia è straziante, ma regala speranza.
Citazioni
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