

Sinossi
Lucrezia e Antonia sono cugine, ma non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra. La prima è bellissima, dedita a una cura morbosa del corpo e «maestra dell'immondo, eroina di una vita di scempiaggini». La seconda è bruttina, trascurata da tutti, «uno scarabocchio con l'incarnato olivigno» che a ventisette anni non ha ancora baciato nessuno. A irrompere nelle loro esistenze contrapposte, anche se legate dalla stessa necessità di riscatto, sarà Manfredi, un pianista di trentadue anni che si muove nella realtà come un fantasma, forse perché da bambino è stato un prodigio, ma oggi «nel suo sguardo ci sono secoli di luce su strapiombi di desideri mai avverati». Poi c'è suor Annetta, che Lucrezia conosce in una chiesa al termine di una notte di eccessi, una donna dalla purezza travagliata che sta scrivendo un libro intitolato "Verso Dio" e sembra aver capito che la più grande richiesta d'amore coincide con il peccato. Tra zie ex miss Cinema, parenti metafonisti, poeti alcolizzati e untuosi milionari, tutti in bilico tra autoesaltazione e martirio, i protagonisti di questa storia sembrano incarnazioni di voci paranormali che si manifestano in tempi e in luoghi diversi, ma prodotte dallo stesso misterioso ventriloquo. Dopo anni di silenzio, Isabella Santacroce torna con un romanzo-monstrum di grande esoterismo, una moderna commedia umana che procede intrecciandosi con molte vicende autobiografiche dell'autrice. Una partitura polifonica scritta con un linguaggio inimitabile, all'apice della sua maturazione artistica.
- ISBN: 8842832170
- Casa Editrice: Il Saggiatore
- Pagine: 488
- Data di uscita: 05-04-2024
Recensioni
Una delle novità editoriali più interessanti di questo 2024 è il grande ritorno di Isabella Santacroce, voce sofisticata, colta e, per una volta, molto 'letteraria' nel panorama contemporaneo italiano. Purtroppo, come tutte le personalità che osano allontanarsi dalle insensatezze del senso comune, n Leggi tutto
Magnificat Amour è un romanzo corale, in cui le voci dei vari protagonisti di rincorrono e fondono per formare un romanzo unico nel suo genere. Lucrezia e Antonia sono due cugine, completamente diverse, come le facce di una stessa medaglia, rappresentata dalla figura straordinaria che è la nonna. A Leggi tutto
Il mio primo approccio ad Isabella Santacroce è avvenuto con Magnificat Amour, che ho amato anche se non propriamente compreso. Mi sono innamorata della prosa e di questa commedia umana di bellezza e bruttezza, spiritualità ed esoterismo, rappresentata da due cugine agli antipodi. La Santacroce è rius Leggi tutto
Isabella Santacroce è l'unica scrittrice italiana vivente di cui valga la pena interessarsi e questo potrebbe essere il suo lavoro migliore. Se la penna può (e può!) più della spada, quella di Isabellasanta è un bisturi intinto in un inchiostro di sangue e acqua benedetta. Con una rivelazione inaspett Leggi tutto
Abbandonato a metà, primo approccio con l’autrice fallimentare. Forse il suo stile di scrittura non fa proprio per me.
Prima opera che leggo di questa autrice. Trovo sia scritto divinamente, con una cura e una dedizione pazzesche. Trama a mano a mano svelata, una serie di regali da scoprire. Ah, quanto é complessa la mente umana, quante domande, quante storie che si intrecciano. Eppure domina in qualche modo la sere Leggi tutto
C'ho messo un po' a leggere quest'opera di Santacroce, non per la fatica narrativa quanto per concedermi le giuste pause per riflettere su una storia non di facile attecchimento mentale. Il suo ritorno è gradito dopo una narrazione progredita a singhiozzi di La Divina, opera che non mi aveva propria Leggi tutto
C'era grande attesa per questo ritorno in libreria, le premesse e le promesse erano buone, ma purtroppo il libro rimane piatto dall'inizio alla fine. Gli estremi cui Santacroce è capace nel suo lirismo allucinato e barocco sembrano limati e le pagine rimangono in un limbo. Lucrezia, che parrebbe arr Leggi tutto
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