Sinossi
Conosce le loro regole, ma non è uno di loro. Sopporta notti insonni e lunghi appostamenti, inseguendo segreti antichi come l'Italia. La gente lo guarda da lontano, con sospetto. Perché un poliziotto siciliano, in Sicilia, è quasi un controsenso: è un traditore, un terrorista, un matto che si ostina a credere nella giustizia quando nessuno ci crede più. È un uomo destinato a restare solo. Forse per questo ha qualcosa che gli altri poliziotti non hanno: un vero e proprio sesto senso per la mafia. Gli uomini d'onore la chiamano "sbirritudine", e lui ce l'ha all'ennesima potenza: a capo di una squadra investigativa speciale, da anni cerca di scardinare il clan di Fifi Bellingeri, che sta insanguinando le strade di Prezia. Inchiesta dopo inchiesta si avvicina al suo obiettivo, ma ogni volta la cattura sfuma all'improvviso. Interessi personali, collusione, falsi incidenti, truffe: gli ostacoli sono sempre nuovi e arrivano anche dall'alto, perché nel sistema sono tutti d'accordo, come ai tempi del Gattopardo. Ma per lui lottare contro Cosa Nostra non è una scelta, è la vita. Per arrivare fino in fondo dovrà sfidare la legge, i superiori, i mafiosi stessi, disobbedendo agli ordini e vivendo nell'attesa, nascosto e braccato come un predatore. O come un latitante. Perché in una terra di nessuno, in cui Stato e mafia si confondono, assomigliare ai propri nemici è molto più facile di quanto non si pensi.
- ISBN:
- Casa Editrice:
- Pagine: 439
- Data di uscita: 21-05-2015
Recensioni
scritto in stile noir, interssante romanzo su un deprimente aspetto della realtà italiana
Sbirritudine è il racconto in prima persona di un poliziotto siciliano di provincia, che in attesa di ricevere l’indomani una telefonata, percorre di notte in auto tutta la Sicilia, da Trapani a Capo Passero rievocando vent’anni di lotte feroci a Cosa Nostra. http://www.piegodilibri.it/recensioni... Leggi tutto
Ben scritto e ben documentato.Lo sbirro che lotta contro la mafia siciliana da quanti altri poteri collusi(economico, politico,religioso,giudiziario, burocratico, poliziesco) si deve guardare? Chi sono gli eroi e chi i “quaquaraqua”?
Citazioni
Al momento non ci sono citazioni, inserisci tu la prima!